Sarà contro la violenza sulle donne l’ordine del giorno presentato da Massimo Bindocci, M5S di Lucca, al prossimo consiglio a cui aggiungerà una mozione per una casa ai padri separati.
Lo spiega alla stampa argomentando come il comune: “Oltre alle iniziative culturali debba fare qualcosa di concreto anche sotto questi aspetti. Invitiamo la amministrazione intanto ad illuminare diverse zone della città come le sortite delle mura ed anche, a potenziare la video sorveglianza per far essere le donne, ma anche tutte le persone, più sicure nelle ore in cui l’oscurità rende certi soggetti più facilmente attaccabile, e certi balordi più audaci - chiarisce il consigliere - Un ragionamento simile andrebbe fatto per le zone della movida dove le strade di accesso sono spesso isolate, e il momento di lockdown potrebbe essere utile per intervenire, senza fare le cose il giorno dopo qualche misfatto. Si propone anche una azione di prevenzione nelle scuole e nelle società sportive dove si socializza la cultura del rispetto tra generi. Il contrasto alla violenza sulle donne è importante ma si deve fare cose concrete”.
Per quanto riguarda il secondo punto, poi, l’amministrazione, secondo Bindocci dovrebbe attrezzarsi per creare una struttura per genitori separati: “Molti perdono l’abitazione con i figli e il fenomeno riguarda principalmente i padri, la struttura potrebbe intanto essere una soluzione temporanea per consentire al genitore di poter vedere la prole in condizioni dignitose, e potrebbe essere utilizzato anche da madri sole con figli, nei rari casi in cui sia la donna costretta ad abbandonare le mura domestiche - conclude - Molti non hanno la possibilità di vivere dignitosamente e di permettersi una abitazione decorosa. Sono i nuovi poveri che precipitano in poco tempo in un meccanismo di grave disagio e difficoltà, e rischiano di perdere anche il ruolo di padre non potendo certo portare a dormire con i figli in soluzioni di fortuna”.
Chiara Bernardini