I colpi di scena non finiscono mai: se l'AML aveva domandato via e-mail, il 24 febbraio, la disponibilità della sala, com'è possibile che il primo marzo l'Agorà inviasse la newsletter con stampata la presentazione del libro? E poi qui, la fava s'ingrossa...
L'assessore Mia Pisano ha un bel da dire, ma è indubbio che qualcosa non torna. Errore o non errore, qui qualcuno la cazzata l'ha fatta grossa.
Qualcuno, nelle file della maggioranza, ci ha fatto notare che durante la giunta Tambellini episodi come questo accadevano normalmente. Ne prendiamo atto, domandandoci, però, per quale motivo a noi non lo ha fatto mai sapere nessuno. Inoltre, se così fosse, consigliamo l'assessore e il sindaco di cambiare bradipi.