Un modo per tenere alta l’attenzione sulla crisi climatica, un pretesto con cui mettere alla berlina le teorie negazioniste e le titubanze del governo.
Il partito Europa Verde-Verdi Lucca è sceso in piazza nella giornata di ieri per unirsi all’ormai consolidato fenomeno dei Fridays For Future, evento presente in tutte le piazze del mondo occidentale e non nato per protestare contro le politiche troppo morbide dei governi nazionali contro le emissioni e il conseguente riscaldamento climatico.
Con una nota ufficiale, firmata dagli esponenti Luca Fidia Pardini e Marta Glenda Lugano, EV rimarca, se mai ce ne fosse bisogno, quanto la sfida climatica debba essere in cima alla lista di priorità di qualsiasi governo, pena l’invivibilità del pianeta entro pochi decenni.
Il gruppo ecologista non le manda a dire a nessuno, criticando il governo Meloni, accusato di prendere troppo sotto gamba il problema, e arrivando a bocciare anche le politiche che sta perseguendo la giunta Pardini (come il taglio di alberi storici e lo sviluppo degli assi viari), del tutto contrari all’idea di una città verde e sostenibile.
“È su questi temi (una vera tutela del verde urbano, un consumo di suolo davvero zero, una politica che anteponga il vero benessere della cittadinanza alla massimizzazione del profitto di pochi) che spetta a noi di Europa Verde-Verdi, come partito ecologista, confrontarsi con la cittadinanza, capire e interpretare i bisogni delle persone, giovani e meno giovani, al fine di proporre soluzioni mediate in chiave ecologista per lo sviluppo di un ecosistema e di una società solidale ed equilibrata sotto tutti i punti di vista. La voglia di cambiare dei Fridays lucchesi – spiega EV – la voglia di impegnarsi e di lottare per la sopravvivenza e per il benessere della nostra società è assolutamente sovrapponibile alla nostra, ed è preziosa ed irrinunciabile. Avanti, insieme, verso una gentile, vera rivoluzione ecologica!”.