Organizzato dal coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia di Lucca, venerdì 21 marzo dalle 18 al Salone delle feste di Borgo a Mozzano, si terrà il secondo appuntamento di una serie di incontri della rassegna Orizzonti Identitari. Protagonista Marco Tarchi con il suo libro “Le tre età della fiamma”, la destra in Italia da Giorgio Almirante a Giorgia Meloni, un lungo percorso nel quale si sono avvicendati diversi personaggi intorno a un simbolo spesso contestato.
Presenti i deputati Alessandro Amorese e Riccardo Zucconi oltre al capogruppo in consiglio regionale di Fdi Vittorio Fantozzi. Moderatore il giornalista Massimiliano Paluzzi.
Marco Tarchi, politologo, ex dirigente del Msi, nel suo volume ripercorre, coadiuvato da Antonio Carioti, le tante fasi della destra italiana dal dopoguerra ad oggi, mettendo in luce i punti di distanza e di contatto e le tante sfaccettature che l’hanno caratterizzata, facendo particolare attenzione al rapporto tra destra, sovranismo e populismo. Un’analisi attenta che si distanzia tanto dalla facile demonizzazione quanto dall’esaltazione senza fondamento.
“É motivo di orgoglio – spiega il coordinatore provinciale Riccardo Giannoni – continuare il percorso di Orizzonti Identitari portando questi incontri in tutto il territorio provinciale. Nello specifico vorrei ringraziare il Circolo di Borgo a Mozzano per aver fattivamente collaborato all’organizzazione di questo evento”. – continua Giannoni – Orizzonti Identitari ha tra i propri obiettivi quello di creare occasioni di dibattito e confronto sul passato, presente e futuro della nostra Nazione attraverso approfondimenti culturali e storici oltre che rivolti agli stringenti temi di attualità. Ringrazio Marco Tarchi per la sua disponibilità e tutti coloro che parteciperanno. Sono certo – conclude – che sarà un’ importante occasione di approfondimento, riflessione e confronto.”
Un appuntamento da non perdere quello di venerdi, nel quale verranno analizzate le fasi storiche di una destra, quella italiana, dal dopoguerra ad oggi, mettendo in luce in modo analitico sia gli eccessi di demonizzazione quanto quelli di esaltazione di un’ideale politico che trova sempre più riscontro tra la gente.