È stato presentato oggi il nuovo vicecoordinatore regionale di Forza Italia Maurizio Marchetti, che sosterrà gli sforzi del partito di centrodestra nei numerosi impegni elettorali dei prossimi anni.
Alla presentazione, tenutasi questa mattina (25 settembre) alle 12.30 alla Casermetta San Colombano, anche il coordinatore regionale di Forza Italia Marco Stella, l'onorevole Deborah Bergamini, il commissario provinciale Carlo Bigongiari, l'assessore al turismo Remo Santini e numerose altre personalità del partito.
Forte di un’esperienza politica pluridecennale, in cui ha ricoperto numerose cariche di spicco come sindaco e consigliere regionale, Marchetti si fa avanti per ricoprire sempre con più forza un ruolo importante all'interno della rete di Forza Italia. Incentrando il suo impegno sul rafforzamento delle strutture comunali e regionali di Forza Italia, Marchetti ha sottolineato l'intenzione del partito di centrodestra di presentantarsi alle regionali toscane del 2025 puntando a fare l'impossibile: cioè portare finalmente l'alternanza democratica in una regione rimasta dalla sua lontana nascita sempre sotto la guida della sinistra.
"Ringrazio tutti coloro che negli anni hanno supportato me e Forza Italia, facendo sì che questo gruppo potesse radicarsi così bene e profondamente nel territorio da raggiungere un'esperienza politica ormai trentennale - ha dichiarato Marchetti -. Credo fermamente che Forza Italia possa fare moltissimo bene alla nostra regione come è riuscita a fare nei territori che ha amministrato lungo il suo percorso. La Toscana è rimasta di un unico colore da sempre, non conoscendo mai i benefici di una sana alternanza democratica e noi crediamo che questo possa cambiare."
"Ciò su cui vogliamo puntare è prima di tutto l'attenzione reale e concreta per i territori ed i loro bisogni, che Forza Italia più di tutti può riuscire a intercettare grazie ad una rete di amministratori esperti decisamente capillare - ha continuato -. Lucca, con il sindaco Mario Pardini, l'assessore Santini e il consigliere De Vito non è che la prima e più vivida dimostrazione. Il nostro partito rappresenta da sempre serietà, moderazione e buona politica ed è esattamente ciò che serve oggi ai nostri territori."
"Nei prossimi anni ci aspettano appuntamenti elettorali di grande spessore, le elezioni regionali in Toscana del 2025 sono le prime che vengono in mente ma non dobbiamo dimenticare le elezioni europee e soprattutto i 184 comuni che andranno al voto nel prossimo anno, tra cui il capoluogo di regione e ben due capoluoghi di provincia - ha ricordato Maurizio Marchetti -. In tutte queste realtà Forza Italia sarà presente con coraggio, all'interno di una coalizione che, quando si è mossa compatta è sempre riuscita a fare molto bene. Dobbiamo dimenticare i personalismi che ci hanno tenuti frammentati e indeboliti, per concentrarci su scelte di spessore ed esperienza come a Lucca è stato per Mario Pardini, solo così possiamo far si che a trionfare siano gli interessi degli elettori e della comunità."
Arrivata direttamente da Roma, la vicecapogruppo di Forza Italia alla Camera Deborah Bergamini ha fatto il punto sulla situazione nazionale di Forza Italia sotto la guida del ministro e vicepresidente del consiglio dei ministro Antonio Tajani, evidenziando il forte momento di rinnovamento che il gruppo politico di centrodestra sta attraversando.
"Mentre anche noi a Lucca presentiamo sul nostro territorio un volto conosciuto e riconosciuto per la sua serietà come Maurizio Marchetti a Roma il leader di Forza Italia Antonio Tajani in una conferenza stampa sta indicando alla stampa la direzione che Forza Italia ha intenzione di seguire nel futuro - ha esordito Deborah Bergamini -. Presto il partito si riunirà a Pestum per concretizzare con maggiore forza il nostro impegno per il Paese.
In questo momento di grande incertezza storica e politica Forza Italia non può che essere una colonna portante per l'amministrazione italiana, in quanto partito votato alla concretezza, alla buona amministrazione e alla moderazione, lontano dagli atteggiamenti di integralismo e scontro che contraddistinguono questi tempi. Siamo il partito dei moderati, dei liberali, dei garantisti e il riferimento italiano per il Partito Popolare Europeo. Ci affacciamo con grande passione a questa fase nuova, forti dell'esempio che Silvio Berlusconi ci ha dato di un modo di far politicare organizzato, strutturato e proiettato sempre al futuro".