Anno XI 
Venerdì 13 Giugno 2025
- GIORNALE NON VACCINATO

Scritto da Redazione
Politica
17 Maggio 2022

Visite: 575

No al taglio delle classi e degli organici, sì alla scuola bene comune.

È l’appello che la lista Sinistra con Lucca fa partire con l’iniziativa pubblica in programma giovedì prossimo (19 giugno) alle ore 18 nell’auditorium dell’Agorà, nel centro storico: a confrontarsi per una mobilitazione contro la riduzione prevista di 49 classi sul nostro territorio (di cui dieci nel Comune di Lucca), e anche sui progetti per costruire una scuola di qualità, saranno l’assessore di Capannori Francesco Cecchetti, il segretario di Cgil scuola Antonio Mercuri e la rappresentante di Cgil scuola Giovanna Guastini.

A coordinare l’incontro, il candidato consigliere Daniele Bianucci; porterà i suoi saluti il candidato sindaco Francesco Raspini.
“Il nostro impegno è per una mobilitazione per scongiurare il taglio delle classi e degli organici della scuola, previsti nel territorio del comune di Lucca e dell’intera provincia - sottolinea Daniele Bianucci - Dicevamo che dovevamo uscirne meglio, e che la pandemia e i suoi effetti ci avrebbero convinto sulla necessità di porre finalmente e di nuovo l’attenzione su scuola, sanità, ambiente e beni comuni. Ed invece, le notizie che ci arrivano dal mondo della scuola, per il prossimo anno scolastico, certo non confortano: con tagli degli organici, derivati dall’applicazione dei criteri emanati dal ministero, che nella pratica significano la bocciatura di dieci classi (dalle materne alle superiori) solo nel comune di Lucca rispetto a quelle richieste dagli istituti, di ben 49 classi in tutta la provincia e il ritorno alle cosiddette “pluriclassi”. In tre anni, gli organici dei docenti registrano un taglio di circa ottanta unità. A settembre prossimo, a Lucca rischiamo classi con fino a 31 studenti, da posizionare tra l’altro in spazi non assolutamente idonei ad un tale sovraffollamento. Bene ha fatto, quindi, il segretario generale della CGIL scuola Antonio Mercuri a lanciare l’allarme, e sono convinto che occorra una forte mobilitazione del territorio, per scongiurare questa prospettiva”.

“L’iniziativa pubblica, a cui invitiamo docenti, operatori, studenti e genitori, intende essere un passo per realizzare una grande mobilitazione per scongiurare questi rischi - spiega Bianucci - e intendiamo anche confrontarci su quanto è possibile fare per costruire un’alternativa: per una scuola di qualità, intesa finalmente da tutti come un bene comune da salvaguardare e potenziare”.

Pin It
real
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

“Apriamoci alla città”, associazione Culturale Multidee invita alla presentazione del libro "Nel nome della democrazia" con l'autore Gianluca…

La corale “Don Vittorio Landucci” composta da oltre 40 elementi, venerdi 13 giugno alle ore 21, si esibirà…

Spazio disponibilie

Finanza climatica, investimenti per sviluppo rurale e lancio nazionale degli stati generali della castanicoltura italiana. Si tiene venerdì…

Spazio disponibilie

È la prassi che lo dimostra: in quasi tutti gli ambiti i migliori risultati si…

La biblioteca popolare di San Concordio si dice felice di ospitare Alberto Prunetti, autore amatissimo della letteratura working…

Una notizia a lungo attesa e desiderata dalla comunità di San Ginese sta per concretizzarsi: i lavori di…

Una stagione di appuntamenti molto interessanti a Mandorla, la comunità alloggio protetta con sede in  via Elisa a…

Spazio disponibilie

Dal 9 giugno al 9 luglio al Grand Hotel Guinigi di Lucca (Via Romana, 1247) GianPaolo Macario presenta…

Giovedì 12 giugno alle ore 17:00 al Caffè Santa Zita, situato in Piazza San Frediano numero 16 a…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Duetto - 160
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie