Il segretario del Pd sezione centro storico si schiera apertamente con Coima Milano e con Tagetik invitando la città a non credere alle bufale diffuse: già, ma quali e da chi se ce lo può dire?:
Due eccellenti notizie per il Centro Storico e per la città: l'inizio dei lavori per la realizzazione di una Palestra pubblica nell'area dell'ex Cavallerizza e l'accelerazione nei fatti del progetto di recupero e rilancio dell'area sud dell'ex Manifattura Tabacchi.
Nel primo caso va dato atto all'amministrazione provinciale e al suo presidente di avere bene operato per dotare, nel giro di 15 mesi, la città di una struttura fondamentale per le centinaia di studenti delle scuole superiori e per i giovani dei gruppi sportivi che vorranno utilizzare la nuova Palestra e i suoi servizi.
Quando sarà possibile riaprire l'Ostello e far ripartire l'uso del Real Collegio per le numerose manifestazioni che normalmente vi si svolgono questo spicchio di città ritroverà la sua piena vitalità, per ora rappresentata unicamente da Piazza San Frediano e da Piazza S.Maria.
Checché ne pensino i "salvatori" della Manifattura e coloro che scioccamente pensano che il recupero dell'edificio è destinato a diventare "casa di riposo per vecchi ricchi", le ultime notizie ci parlano di una realtà completamente diversa.
Grazie al buon senso, alla disponibilità dei vari attori a trovare una soluzione il più possibile al servizio della comunità, si vanno sempre meglio delineando i contorni di un progetto realizzabile. Il Comune ha compiuto i suoi passi (ed altri ne dovrà celermente compiere), la Sovrintendenza Regionale ha precisato la destinazione "prevalentemente" (non "esclusivamente") culturale del sito, (rimandando giustamente al Ministero la precisazione ulteriore che non potrà certamente essere in contrasto con gli interessi complessivi della città), la firma per il trasferimento nel sito recuperato della nuova sede di un campus di centinaia di ricercatori del "mondo" dell'informatica all'avanguardia.
Io credo che molti di coloro che fino ad ora hanno storto il naso o hanno inventato vere e proprie bufale dovranno ricredersi. Con questo tipo di intervento Lucca si collocherebbe all'avanguardia, non solo in Italia, e potrebbe diventare il centro attrattore di iniziative e di finanziamenti per ulteriori interventi di recupero.
Uno per tutti: l'area delle ex Offocine Lenzi di San Concordio. Senza le persone e senza le attività i vecchi siti artistici o i vecchi siti industriali non possono ritrovare la vita, come nel suo piccolo dimostra il recupero della Limonaia di Palazzo Pfanner che ospita un prestigioso ristorante. Quindi forza e avanti tutta per il bene della città e dei suoi abitanti.
Commento di Aldo Grandi: io quasi quasi all'ex manifattura tabacchi ci farei anche una moschea... magari sfruttando qualche contributo proveniente dal munifico stato del Qatar.