Sono proprio tristi. E soli. Quando non hanno l'antifascismo, morto e sepolto, da sbandierare, fanno, davvero, pena. Guardate com'era la piazza, piazza Napoleone, alle 19.30 di un venerdì sera, orario ideale per un incontro con un leader politico amato. Peccato che Zingaretti, segretario politico del Pd, il suo fido Marcucci, i Baccelli e il povero Tambellini sempre più solo e spaesato, non sia, evidentemente, particolarmente amato dai lucchesi.
Piazza Napoleone era, praticamente, vuota. Altro che la folla entusiasta in piazza San Giusto - piazza a dimensione umana - per Matteo Salvini che sta raccogliendo, ovunque, i consensi di chi si sente italiano con la I maiuscola. Ecco, in piazza Napoleone era assente proprio e, soprattutto, l'entusiasmo.
Ecco come hanno ridotto la Sinistra. C'erano alcune decine di persone in piazza Napoleone a salutare Zingaretti che ha presentato la capolista Francesca Fazzi presente anche il maestro Alberto Veronesi. Mancava la Valentina Mercanti e mancava anche Mario Puppa: e hanno fatto a non esserci, hanno evitato, davvero, una triste figura. C'era molta più gente al Real Collegio per la presentazione ufficiale dell'assessore alle attività produttive Valentina Mercanti e di Mario Puppa.
Piazza vuota gente, che sia il segnale di una riscossa?
A mezzogiorno, orario di lavoro, piazza San Giusto piena per la Lega. Ieri sera alle 19.30 piazza Napoleone desolata per Zingaretti.
Che l'Italia si stia svegliando e liberando dalle catene di chi vuole farci diventare una colonia invasa da cani e porci?
Noi che siamo e ci sentiamo Italiani fin nel midollo, sappiamo già che domenica o lunedì voteremo soltanto a destra. E, questa volta senza nemmeno scomodare Montanelli, senza nemmeno turarci il naso.