'Azione Lucca' fa presente la drammatica situazione che riguarda, ormai da febbraio, le rispettive scuole della città, Fermi e Giorgi.
Essendo, tali istituti, di tipo professionale, chiuderne i laboratori sarebbe - per 'Azione Lucca' - cosa oltraggiosa nei confronti dell'apprendimento dei suoi studenti. Azione Lucca sottolinea come valga la medesima situazione anche per il laboratorio di meccanica, all'interno del quale sono solo due le macchine rimaste operative. La problematica sembra aver preso piede in seguito ad un progetto, concordato tra il dirigente ed i singoli professori, per consentire un rinnovi dei laboratori stessi.
''Ci sembra a dir poco strano che questa chiusura venga imposta proprio in questo periodo quando, lo scorso anno, poteva già venire presa in considerazione non causando alcun danno, di apprendimento, ai ragazzi. Tutto questo poiché durante l'anno scolastico precedente i laboratori sono stati usati davvero poco, se non per niente, dato che i macchinari non erano ancora stati traslocati presso la nuova sede – afferma Lucca in Azione – ancor più strano, però, è come la provincia paghi il trasloco per macchinari che nemmeno possono essere utilizzati vista la previsione nel sostituirli; questo è un chiaro esempio di come vengano ben spesi i soldi pubblici – prosegue, ironicamente, l'associazione – per tutti questi motivi chiediamo, alla dirigenza del polo Fermi-Giorgi di provvedere, con la massima celerità, al ripristino di tutti i laboratori''.
Durante le prossime settimane, Azione Lucca, si riunirà per discutere sulle situazioni che vanno a penalizzare la formazione degli studenti.