Si è tenuto sabato 29 febbraio il primo congresso regionale del Popolo della Famiglia della Toscana a cui hanno partecipato militanti e referenti provinciali provenienti da tutte le province toscane:
Il congresso, svoltosi a Prato proprio durante l'emergenza Coronavirus, sta a dimostrare come i nostri militanti non si fermino davanti a nessun ostacolo pur di continuare a portare avanti la propria battaglia a difesa della famiglia oramai abbandonata da ogni parte politica e sfruttata solo in campagna elettorale per assicurarsi qualche voto in più. Il prossimo campo di battaglia saranno le regionali che si terranno a Maggio, delle quali si è parlato nel corso della giornata e che vedranno il Popolo della Famiglia presente nelle piazze di ogni città toscana per spiegare agli elettori l'importanza di mettere al centro delle politiche regionali la famiglia, unico baluardo a difesa dei più deboli e unico motore capace di far ripartire l'economia di tutta la regione e del Paese intero.
A conferma di quanto il Popolo della Famiglia sia diventato ormai un punto di riferimento per molte realtà sia politiche che associazionistiche, sono intervenuti diversi esponenti di altre organizzazioni per discutere di eventuali percorsi comuni per i prossimi impegni elettorali.
Una cosa è certa: il Popolo della Famiglia sarà in prima linea a difendere la vita, la Famiglia e le persone con disabilità contro ideologie che sembrano aver perso del tutto il buon senso.