Il progetto Sai (Sistema accoglienza integrazione) potrebbe essere un nuovo strumento, e più di tutti una nuova strategia in grado di contribuire a rilanciare una visione strategica, funzionale e sostenibile dei fenomeni migratori e un modello di accoglienza diffuso, capace di coinvolgere con dignità i soggetti del terzo settore. Questo, almeno, è il pensiero del gruppo “Sinistra Con”, che con una nota ufficiale chiede lumi al primo cittadino di Lucca Mario Pardini sul perché il progetto non sia ancora stato attivato nonostante sia già stato finanziato.
Secondo Sinistra Con, le motivazioni di una tale scelta sarebbero da ricercare in una strategia meramente propagandistica.
“Vale davvero la pena – sentenzia Sinistra Con – rinunciare a un finanziamento per trenta cittadini immigrati per alimentare la propaganda che considera i soggetti del terzo settore affaristi dell’immigrazione e che considera i migranti una minaccia per la nazione, indegni di meritare protezione, risorse e servizi per integrarsi, essere economicamente autonomi e in grado di contribuire al benessere collettivo nel più breve tempo possibile? Sia serio il sindaco Pardini. Ci provi almeno. È solo questione di tempo: la propaganda non può reggere alla prova dei fatti. Ormai se ne sono accorti anche molti governatori e i sindaci di destra, quelli che non si limitano a fare i servi sciocchi”.