Riceviamo e pubblichiamo questo intervento del presidente provinciale di Forza Italia giovani Lucca Giovanni Ricci relativo alla vicenda delle fontane alla stazione ferroviaria chiuse dal 19 marzo:
In questi giorni dove si cerca tutti in qualche modo di ripartire, a Lucca c’è chi continua a non garantire appieno i servizi ai cittadini. Parlo della chiusura delle due fontane alla stazione da parte di Geal il 19 marzo, attuata per evitare che si venissero a creare eventuali assembramenti. In quanto bene primario le fontane della stazione devono essere riaperte; non esistono alcuni pericoli relativi ad una nuova ed eventuale disponibilità perché si trovano all’aperto, ed in una posizioni dove siamo in grado di rispettare le varie norme previste dai decreti governativi e ordinanze regionali sul distanziamento sociale. Che senso ha quindi tenere chiuso l’accesso a un bene primario come l’acqua?. È solo questione di rispettare le regole, un cittadino con le varie campagne di sensibilizzazione in questi mesi dovrebbe aver capito cosa si deve o non deve fare. Ma nel caso qualcuno non rispetti le regole ci sono le forze dell’ordine e la possibilità di sanzionare chi sbaglia. Non quindi farci rimettere tutti per una probabilità minima. Si consideri poi il fatto che i comuni limitrofi non hanno mai chiuso delle fontane. Di conseguenza quello che chiediamo, è il ripristino dell’erogazione del bene in queste due fontane ed in altri punti eventualmente chiusi per il medesimo motivo.