Potranno anche bocciare le nostre mozioni per puro furore ideologico, come accaduto nel Consiglio dell’11 marzo, ma nel vuoto amministrativo e di interesse che questa Amministrazione ha riservato alla via Nuova per Pisa, vanno avanti solo le proposte che nei dieci anni, con determinazione ed insistenza abbiamo portato avanti per una condizione di sicurezza che abbiamo sempre ritenuto non esaustiva e quindi bisognosa di continuità.
Tutti sappiamo che l’interlocuzione con Anas è il tema principe del difficile cammino verso l’attenuazione nel fenomeno incidentale.
Purtroppo, ancora oggi questa Amministrazione, dopo l’ultimo ed unico incontro con Anas avvenuto il 19 marzo, ammette che non vi sono passi in avanti nel dialogo con la Società proprietaria della strada.
Nel frattempo però da circa due mesi, in tutta autonomia Anas , erano in corso lavori sulla segnaletica verticale (cartellonistica) della quale nessuno era stato messo a conoscenza, sempre però seguendo un crono-programma che ripetutamente andiamo suggerendo da tempo, ovvero un riclassamento dei limiti di velocità a 50-70 ritenuti più adeguati ad alcuni tratti in attraversamento di S.Lorenzo a Vaccoli e Massa Pisana. I nuovi limiti vanno così ad aggiungersi agli interventi precedenti quali l’asfalto idro-assorbente e la linea continua di mezzeria.
Bocciata per ora la rotonda al bivio di S.Lorenzo a Vaccoli per documentazione di progetto non presentata, nonostante la rilevanza mediatica data all’annuncio dell’assessore Buchignani per l’inserimento fake nel piano triennale dei LLPP.
Ancora in sospeso invece il progetto depositato nel marzo 2022 per l’allargamento della intersezione con via della Pieve Vecchia a S. Maria del Giudice. Nonostante i continui solleciti, l’Assessore non ha mai mosso un dito per assicurarsi il parere favorevole di Anas.
La nuova segnaletica avrà bisogno di un periodo di costante controllo da parte dei VV.UU, altro dispositivo della sicurezza quasi sparito negli ultimi anni, e comunque inefficace per la brevità delle presenze e delle postazioni scelte che non coprono i tratti a più alto tasso di incidente.
Nella speranza che rapidamente venga metabolizzato il traumatico insediamento del nuovo assessore Bartolomei con delega alla sicurezza, ci auguriamo un impegno a tutto campo e nuove attenzioni che l’ importante tema richiede.