Politica
Finanza e ambiente
Più che di ambiente, ormai al Mase si parla solo di transizione ecologica. Diretto da Gilberto Pichetto Fratin, senatore forzista di lungo corso, esperto di dinamiche governative e…

Guadagnare col buonismo
È recente la notizia che Luca Casarini, già leader dei picchiatori manifestanti al G8 di Genova, riciclatosi come comandante di nave ONG impegnata nel raccattare “migranti” e scaricarli in Italia, risulta indagato in quanto avrebbe lucrato su tale attività

Lieve malore in consiglio comunale a Lucca per Mara Nicodemo
Naufragato il tentativo della minoranza di boicottare il consiglio comunale di Lucca del 29 maggio, che ha potuto proseguire nonostante la fuoriuscita in blocco dei gruppi di sinistra

Alla Sinistra gli ebrei 'piacciono' solo quando sono morti o uccisi dai nazi-fascisti
Oriana Fallaci non era una che esitava a dire ciò che pensava. Sul suo tavolo teneva tre bandierine: una italiana, una americana e una israeliana. Non era ebrea,…

A 30 anni dalla nascita di Alleanza Nazionale, un confronto sulla destra italiana e il suo cammino europeo
Presentato a Lucca il libro di Fabrizio Tatarella. Omaggio ad Altero Matteoli: il sindaco accoglie la proposta di intitolargli uno spazio pubblico

Forza Italia Lucca plaude al sindaco Pardini e garantisce: “Da parte nostra pieno e incondizionato sostegno nella battaglia a tutela di Geal e dell’acqua lucchese”
"Forza Italia Lucca è orgogliosa della decisione del sindaco Pardini di proseguire nella battaglia per l'ottenimento del diritto per Lucca di continuare a organizzare e gestire in autonomia…

Garfagnana in lutto per la scomparsa del sindaco di Pieve Fosciana Francesco Angelini
Ha suscitato profondo cordoglio in tutta la provincia di Lucca – in modo particolare, ovviamente, in Garfagnana – la notizia dell’improvvisa scomparsa di Francesco Angelini, sindaco di Pieve…

"Questo oltraggio andrà punito disse, dall'ordine costituito"
Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo intervento del consigliere comunale del Pd pur non condividendone non solo una riga, ma nemmeno una consonante o una vocale. Lo facciamo augurandoci che, a parti invertite e vista la loro scarsa propensione alla democrazia e alla libertà di stampa, avrebbero fatto e farebbero altrettanto

Contributo affitto, la giunta comunica in commissione il ripristino. Bianucci: “Un passo avanti raggiunto grazie alla nostra lotta, ma i 400mila euro annunciati non sono minimamente sufficienti”
“L’amministrazione comunale che annuncia in commissione bilancio che investirà una piccola parte dell’avanzo di bilancio di gestione per ripristinare il contributo affitto è una nostra vittoria: perché per…

Lucca vince il bando "Bici in Comune": il finanziamento sarà utilizzato per l'installazione della segnaletica cicloturistica lungo gli itinerari di Strade di Lucca Bike Hub
Il Comune di Lucca, grazie al lavoro degli uffici sport, turismo e mobilità, è risultato vincitore del bando nazionale "Bici in Comune", promosso dal Ministro per lo Sport…

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"Manco un giorno dal comune e mi reclamano subito a gran voce". Questo il commento del sindaco di Viareggio alla scritta comparsa nella notte su un muo del comune. L'ironia batte l'idiozia, non c'è dubbio, ma è altrettanto certo che a Viareggio Giorgio Del Ghingaro, sebbene abbia fatto molto meglio di tutti i suoi predecessori, sia inviso a buona parte degli elettori. Lui, però, è sempre stato uno di quelli che non si è mai curato, forse anche sbagliando a volte, di ciò che gli veniva detto contro, e ha sempre tirato dritto. La domanda, tuttavia, è un'altra: ha ancora senso restare a Viareggio quando un giorno sì e l'altro pure gli vengono mossi esposti, denunce, critiche senza pietà e scarso affetto?
Sempre oggi il sindaco dei 'cugini' d'oltre Quiesa così scriveva di buon mattino:
Ho visto più ricorsi a Viareggio che in tutta la mia vita precedente.
La lotta politica viene spesso trasformata in battaglia giudiziaria, in larga parte senza motivo, se non quello di far fastidio all’avversario del momento.
Le motivazioni per farlo, che in diversi casi diventano pretesti, si trovano sempre, basta cercare; un professionista che voglia un po’ di visibilità (e un compenso) pure; un giornale che faccia da gran cassa anche e il gioco è fatto.
Si ricorre, comunque vada, e si spera in bene. Opposizioni, esposti, denunce, querele, citazioni e chi più ne ha più ne metta, un susseguirsi di istanze da far girare la testa.
Cominciai col ricorso del terzo arrivato sulla mia vittoria elettorale ed ho proseguito in questi anni con i più vari, articolati, inverosimili surreali atti che io abbia mai visto. Ma tutto questo bailamme consuma energie, risorse, pazienza, e garantisco che serve tantissimo equilibrio per non dare di fuori.
L’ultimo ricorso vinto è quello di ieri, sulle procedure di aggiudicazione del Project relativo alla riqualificazione del Mercato di Piazza Cavour, che è stato definito dai giudici del tribunale amministrativo atto di “manifesta inammissibilità “.
Non credo ci siano parole per commentare.
Comunque, risolto anche questo, ci apprestiamo, come sempre ad affrontare il prossimo, che non sappiamo ancora se sarà civile, penale o amministrativo, ma sicuramente sempre di un ricorso si tratterà.
Di fronte a tutto ciò, davvero Giorgio Del Ghingaro vuol restare a Viareggio a dispetto dei santi? In consiglio comunale ha un solo voto in più, il Pd lo ha abbandonato a se stesso solo perché lui ha silurato la vice sindaco che, a suo avviso, pensava più al partito che al comune. Adesso i dem provano a stare buoni perché qualcuno, a livello più alto, teme che veramente Del Ghingaro molli tutto e sbarchi a Lucca a fare danni al figlio del notaio. Ma la sostanza resta ed è che al Pd Giorgione è sempre stato cordialmente e nemmeno tanto, sulle scatole. A nostro avviso sarebbe un motivo in più per emanciparsi definitivamente e sbattere al muro il suo complesso freudiano.
Ormai è questione di ore. A Lucca i suoi sostenitori lo stanno aspettando, ma non potranno attendere ancora per molto. Se non dovesse accettare di scendere in campo - ma sarebbe una pura follia - verrà adottato il piano B con Mario Pardini candidato appoggiato da tutte quelle forze che non si riconoscono con il Pd né con il centrodestra il quale, a dirla tutta, è in pieno marasma. C'è chi parla di un ritorno su Mario Pardini e sarebbe davvero il colmo. Da un anno dicevamo e consigliavamo questi soloni della politica locale di convergere sul nome di Pardini, ma non ci hanno mai dato retta e il risultato si è visto: un fallimento completo, uno sfascio totale. Pardini avrà il coraggio di fidarsi di coloro che, fino al giorno prima, lo hanno preso in giro?
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