Politica
Consiglio comunale di Lucca: serata di raccomandazioni, interrogazioni e pratiche
Il consiglio comunale di Lucca del 22 maggio è iniziato alle 21.05 presso la sede municipale di palazzo Santini, con la consueta richiesta del presidente Enrico Torrini al…

«Luigi Einaudi e 'Il Mondo'": mostra a Palazzo Ducale
Inaugura a Palazzo Ducale, lunedì 26 maggio alle ore 16 la mostra «Luigi Einaudi e ‘Il Mondo’», realizzata dall’Unidel-Università dell’Età Libera di Lucca in collaborazione con la Provincia di Lucca e che viene allestita nell’Antica Armeria di Palazzo Ducale

Comunisti contro Israele e a favore delle scritte pro Palestina sul monumento attaccano la giunta per aver cercato di coprirle: non si smentiscono mai
I comunisti non si smentiscono mai. Nel loro comunicato nemmeno una parola per gli ostaggi massacrati e per le 1300 vittime israeliane fatte a pezzi. Pubblichiamo il loro…

L'assessore Consani riceve a Palazzo Orsetti il riconoscimento della LAV per il suo impegno nelle politiche a tutela degli animali
Questa mattina a Palazzo Orsetti l'assessore all'ambiente Cristina Consani ha ricevuto Chiara Testi, responsabile territoriale di LAV, che le ha consegnato un riconoscimento nell'ambito della seconda edizione del…

Un Papa 'nuovo', anzi, 'antico'
Prima di tutto le mie scuse, nell’ultimo pezzo il consigliere comunale bolognese, quello dei materassini gonfiabili, era di Fratelli d’Italia. Al di là delle rettifiche e precisazioni dell’interessato,…

Roberto (Vannacci)... you will never walk alone
Dopo la decisione del generale di tesserarsi con la Lega ci sono stati simpatizzanti e militanti del suo comitato che hanno pubblicamente manifestato la decisione di abbandonarlo. E' stato un errore e vi spieghiamo perché

L’arma più potente
Fu Benito Mussolini, nel 1937, all'atto dell'inaugurazione degli studios di Cinecittà, a definire la filmografia come la "più potente delle armi". Ovviamente il dittatore, presago e lungimirante, da…

Convegno Pro Vita & Famiglia, Carnini (FdI) contro i manifestanti: “Incitamento all’odio che non ha posto in una società democratica. Bianucci si dissoci”
"Sabato scorso a Lucca si è tenuto un convegno organizzato da Pro Vita & Famiglia, regolarmente autorizzato, su tematiche di ampio interesse come l'ambiente e la famiglia. All'esterno…

Pellati: "Anche a Lucca le giunte di centrodestra ottengono migliori risultati economici di quelle di centrosinistra"
Caro direttore,anche il bilancio comunale 2024 si chiude con un notevole avanzo: il risultato conferma la vocazione del sindaco e dell’assessore ad amministrare le risorse comuni (e…

Pro Vita Famiglia: "Grave presenza consigliere Bianucci tra manifestanti violenti"
«È inquietante e vergognosa la presenza del consigliere del Comune di Lucca Daniele Bianucci tra i manifestanti che lo scorso sabato hanno contestato il nostro evento su Ambiente…

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Iniziato l’esproprio dei terreni per la costruzione di un nuovo casello a Mugnano.
La risposta arriva dal comitato di Mugnano, che insieme con il comitato Lucca est, ha presentato al comune di Lucca un’osservazione al piano operativo in merito al quadro conoscitivo: studio per la verifica di fattibilità nuovo casello autostradale (A11) in località Mugnano.
Nell’osservazione si pone innanzitutto l’attenzione sull’utilizzo nello studio, di un linguaggio estremamente tecnico e assolutamente incomprensibile al cittadino, al solo scopo di renderne incomprensibile il contenuto. Lo studio vuole dimostrare che nel tratto autostradale compreso tra Lucca ovest e Lucca est, esiste un altro livello di incidentalità che rende necessario allontanare le due uscite. Da qui la valutazione che porta a proporre la chiusura del casello di Lucca est e l’apertura di un nuovo casello a Mugnano. Il portavoce del comitato di Mugnano, Christian Simonelli, afferma “i dati riportati dallo studio in questione sui flussi di traffico in quel tratto autostradale, sono riferiti ad un’analisi effettuata nel 2010 e si afferma che sono da ritenersi ancora validi. Il caso vuole che, prendendo i dati statistici del SIRSS (banca dati regionale sull’incidentalità stradale), nello stesso anno, riferiti a quel tratto autostradale, non rilevano alcun incidente.”
La domanda che si pone il comitato è “ perché non ricorrere ai dati in possesso di carabinieri/polizia stradale per rilevare il tasso di incidentalità e al contrario, utilizzare risorse dei cittadini per affidare ad una università, peraltro con elevate competenze sul tema (si tratta del polo universitario sistemi logistici di Livorno), una valutazione totalmente infondata e che niente ha a che vedere con la fattibilità?”
La fattibilità di un intervento chiama in causa ulteriori criteri quali l’impatto ambientale, il rischio idrologico e idrogeologico, la valutazione di costi/benefici per le amministrazioni interessate ed i cittadini, ma anche una visione di insieme che tenga conto degli assi viari e dello sviluppo delle connessioni urbane ed extra urbane. “Quindi un intervento che non trova giustificazione reale e che, oltretutto non risolverebbe il vero problema per il quale lo studio è stato commissionato- conclude Simonelli- ovvero il problema del raccordo tra gli assi viari nord-sud e est-ovest”.
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L’amministrazione, a pochi mesi dalla scadenza, ha prolungato di altri due anni, 2023 e 2024 senza alcuna modifica, l’accordo già approvato nel lontano 2017, per il Lucca Summer Festival, manifestazione ideata, prodotta e di proprietà della società viareggina Di And Gi srl.
“E’ sempre disdicevole quando un’amministrazione in scadenza si preoccupa di ipotecare le scelte della prossima amministrazione, ma quello che sconcerta di più è che non si capiscono i motivi di questo rinnovo senza modifiche. Certamente la pandemia ha stravolto la programmazione originaria, ma anche prima del blocco degli spettacoli, non è che questo rapporto privilegiato con la società Di And Gi srl fosse del tutto condivisibile.”
Con queste parole la lista civile si interroga su alcuni punti dell’accordo che si auspicava che sarebbero stati rivisti, proprio alla luce della scadenza del patto. Tra le richieste che sono state disattese, la lista civile, ricorda che il consiglio comunale aveva richiesto che gli eventi venissero ospitati in più locations.
“Per non parlare del Winter Festival che l’accordo prevedeva in via sperimentale per la stagione invernale 2018/2019 e 2019/2020 che con il rinnovo secco, senza modifiche è irrimediabilmente perso – continua lista civile – o meglio, a guardare bene era già stato completamente disatteso, perché l’accordo prevedeva cinque spettacoli al teatro del Giglio, ogni anno per i primi due anni, dieci spettacoli in tutto. Ebbene gli spettacoli sono stati solo tre, grazie anche all’amministratore unico del teatro del Giglio, Giovanni del Carlo, che ha approvato solo tre dei dieci previsti dall’accordo.”
Lista civile non manca di far notare anche la parte amministrativa “l’accordo prevede che l’amministrazione comunale parteciperà con un contributo che non potrà essere inferiore ad euro sessantamila. Cioè indeterminato. E perché? Si potrebbe immaginare in relazione alla qualità dell’offerta proposta e invece no: dalla disponibilità del bilancio. Si prendono tanti soldi quanti ce ne sono disponibili!”.
La domanda è “una pubblica amministrazione può sottoscrivere un accordo di cui non conosce il costo?”. La critica si sposta anche per quanto riguarda gli eventi sotto le mura “certamente non in linea con le recenti modifiche costituzionali di tutela dell’ambiente, del paesaggio e del nostro patrimonio storico-artistico; ebbene questi due eventi sono stati esplicitamente richiesti dall’Amministrazione; non è una volontà del direttore artistico, è un suo preciso obbligo fare due mega spettacoli sotto le mura urbane.” Tirando le somme, lista civile, ironizza sulla parte dell’accordo che prevede omaggi di prodotti tipici per ogni artista prima di ogni concerto e conclude chiedendosi se fosse stato veramente il caso di prorogare l’accordo.