Politica
Martini (Pd): "Il sindaco e il centrodestra spieghino ai lucchesi quanto costerà la scelta isolazionista su Geal Spa"
Il tema futuro di GEAL, non facile da capirsi di per sé, con gli ultimi sviluppi, ovvero il ricorso al TAR da parte dell'Amministrazione Pardini contro l'Autorità Idrica Toscana,…
Ambrogino? Ma mi faccia il piacere! Quando i politici fanno venire l'itterizia
Nella notte fra 8 e 9 maggio 2024, nei pressi della stazione di Milano-Lambrate, l’agente della Polizia di Stato Christian Di Martino ha cercato di fermare col TASER un immigrato irregolare – da 20 anni – e pluripregiudicato, intento a lanciare sassi su treni e passanti. Si è fidato del TASER contro uno armato di coltello, e si è buscato una serie di fendenti che l’hanno portato nei pressi del Creatore
Futuro dell’acqua lucchese, assemblea con partecipazione ampia e trasversale
Futuro dell’acqua lucchese, assemblea con partecipazione ampia e trasversale (presenti assessora regionale Nardini e il consigliere regionale della Lega Baldini). Bianucci: “Noi ci comporteremo in Consiglio con responsabilità e spirito di collaborazione, al sindaco chiediamo dati precisi sulla scelta”
Nasce a Lucca il circolo di Gioventù Nazionale: un nuovo punto di riferimento per i giovani patrioti
Lucca accoglie una nuova realtà giovanile impegnata nella politica e nella costruzione di un futuro migliore per la città: è ufficialmente nato il circolo di Gioventù Nazionale di…
14 mesi sono passati e tutto tace, ma lo sceriffo dov'è andato?
Che la Lucchese abbia bisogno di attenzioni lo sappiamo tutti e questa amministrazione gliene ha concesse così tante come nessun'altra alle precedenti gestioni: dalle torri faro alle videocamere…
Nessuno tocchi Ca... melia: Roberto Vannacci insorge per le parole contro la moglie
Non è la prima volta che i mass media si occupano della consorte del generale Roberto Vannacci, Camelia MIhailescu, rumena, mamma delle sue due figlie, Soprattutto, perché non…
Rete dei Patrioti, striscione di sostegno a Elon Musk
"Elon Musk ha ragione, toghe rosse andatevene!". Questo è il testo di uno striscione esposto dai militanti della Rete dei Patrioti, di fronte ai tribunali di Firenze, Prato, Lucca e Pistoia
L’autonomia differenziata... la Consulta l’azzoppa
I ricorsi riguardanti profili di incostituzionalità alla legge sulla cosiddetta Autonomia Differenziata, proposti da alcune regioni (soprattutto del Sud Italia), sono stati accolti solo in parte dalla Corte Costituzionale
Il gatto mammone… il suo ruggito
Nel momento in cui vede rotolare a valle il masso che, con sacrificio e sudore, ha portato fin sulla sommità della vetta, Sisifo diventa consapevole dell'inutilità dello sforzo appena compiuto
Parlamento Europeo di Bruxelles: viaggio col generale Roberto Vannacci nel cuore della politica del vecchio continente
Bruxelles, capitale del Belgio e sede istituzionale dell'Unione Europea, accogliendo ogni anno, oltre a parlamentari e funzionari a vari livelli, migliaia di visitatori desiderosi come noi di esplorare il Parlamento Europeo per scoprire dinamiche spesso sconosciute e avere una migliore visione del lavoro che viene svolto al suo interno
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Hanno vinto Bucci e la destra (civica, centrale e non), soprattutto contro:
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la Procura che avrebbe usato le sue armi – almeno secondo la coalizione di governo – per far fuori il precedente governatore. E’ il caso di rammentare che il patteggiamento giuridicamente non costituisce ammissione di colpa, ancorchè politicamente non faccia bene;
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la solita ipotesi di “campo largo” che ha funzionato solo in Sardegna per suicidio manifesto delle destre (centrali e non);
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Report che ha mandato in onda praticamente uno spottone elettorale a sostegno delle sinistre;
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il pentastellato Morra, che proprio non può fare a meno di toccare argomenti connessi alle malattie oncologiche degli avversari politici, come all’indennità di Presidente la Commissione Antimafia pro-tempore, cui aveva a suo tempo rinunciato, pare.
Ha perso il Pd, che si consola come primo partito ligure, glissando con eleganza sul fatto che si è assorbito i voti M5S, spariti dal firmamento. Dimentica che con il “campo largo, ma non troppo” e gli aiutini – veri o presunti – avuti comunque di fatto dall’inchiesta giudiziaria che ha portato il precedente presidente Toti alle dimissioni, forse mai come stavolta poteva essere sicuro di vincere, quanto meno per l’effetto indotto sull’elettore incerto, quello che, conquistato, fa la differenza in ogni tornata elettorale.
Lamenta di non aver avuto i voti di Renzi, come se ne avesse avuto il diritto divino. Allora potremmo dire che magari, coi voti della Lega e di FI e – perché no, di FdI – avrebbe fatto “cappotto” e stravinto con percentuali bulgare. Possibile non si renda conto che i voti non si raccattano come le foglie morte sul marciapiede? E che se uno vuole votare Renzi o Calenda, possa ritenere insanabile il contrasto fra le proprie idee e ciò che propongono M5S, PD e AVS? Possibile soprattutto che si ritenga che in nome di un antifascismo “a prescindere”, si possa votare contro l’attuale compagine governativa non solo turandosi il naso, ma andando proprio in asfissia? Accettando proposte e programmi che – legittimamente – aborrisce?
Vado poi a Conte che, in definitiva, aveva ragione a far fuori Grillo. Oltre a portargli via dalle casse 300mila euro l’anno, gli ha fatto anche la corsa contro. Sotto un punto di vista tattico Giuseppì può solo pensare a ripartire dal minimo che più minimo forse non si può, sicuro che alle prossime andrà comunque meglio, cercando un altro tipo di promozione pubblicitaria. Non so se risorgerà, e onestamente non lo auspico – visti gli sfasci a rotelle infarciti di bonus che ha regalato alle casse del Bel Paese – ma l’unica speranza che ha è questa, credo.
Il ligure, in definitiva, inchiesta o meno, ha dimostrato che il doppio mandato di Toti non l’ha avvertito come un disastro, altrimenti con la spintarella della Procura, avrebbe portato sugli scudi le sinistre. E questo dovrebbe far pensare le sinistre.
Con l’estero che, tutto sommato, apprezza il lavoro dell’attuale governo, l’economia e l’occupazione in lenta ripresa, la magistratura orientata politicamente – sia chiaro, l’estrema minoranza – in grado di far ciò che le pare, a dimostrazione che un regime “fassista” non sia ancora stato istituito, ancora una volta sarebbe il caso che quella che pare più una “oppiosuzione” che un’opposizione, desse un segno di vita fatto di programmi, non di demonizzazione dell’avversario.
Non son l’unico a dire che il miglior supporter di questo governo sia questa oppiosuzione.
Ah beh, dimenticavo, ora vincerà in Emilia-Romagna, la regione ove dopo il 25 aprile 1945 deve essersi verificata una vera pulizia etnica, se da culla del fascismo – dalla Predappio di Mussolini alla Ferrara di Balbo, alla Ravenna di Ettore Muti – è diventata roccaforte del PCI.
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“Il traffico su Lucca e la sua piana ha raggiunto livelli non più tollerabili”. La Cna di Lucca interviene cui continui congestionamenti nelle strade che hanno ricadute negative sulla vita dei cittadini e delle imprese di ogni settore, oltre che sulla qualità dell’aria e dell’ambiente in generale.
“La situazione necessita di essere affrontata con risolutezza – dice Andrea Giannecchini, presidente Cna Lucca – ed è per questo motivo che vediamo con estremo favore il tavolo sulla viabilità convocato dai Comuni di Lucca e Capannori e che vede tra gli invitati i Comuni di Porcari, Altopascio e Montecarlo oltre che la Provincia di Lucca”.
Secondo l’associazione una valutazione complessiva ed uno studio organico sul traffico dell’intera area possono portare a soluzioni condivise e tecnicamente sostenibili, coinvolgendo tutti gli enti interessati compresi Governo, Regione, Società Autostrade ed ANAS.
“E’ sicuramente un metodo giusto per fare strategie, programmare e adottare provvedimenti nel breve e medio periodo – continua Giannecchini - nell’attesa che si compiano le opere necessarie a risolvere in maniera strutturale le questioni legate al traffico e su cui merita fare il punto. Cna Lucca quindi si rende sin da ora disponibile a partecipare agli incontri e a sostenere l’iniziativa anche fattivamente”.
“Siamo consapevoli di quanto misure idonee potrebbero portare enormi benefici – dice ancora il presidente Cna Lucca - Anche le medie e piccole imprese, quelle che ogni giorno sono costrette a spostarsi da una parte all’altra del territorio per lavorare, avrebbero enormi vantaggi con una viabilità più scorrevole e senza insostenibili rallentamenti. Si pensi a quanto tempo risparmierebbero, tempo che potrebbe invece essere impiegato nelle loro attività con maggior beneficio economico per le aziende stesse”.
L’associazione degli artigiani concorda sull’ipotesi dell’esenzione dal pagamento dal pedaggio per i tir e per le auto dei residenti nei Comuni della Piana sul tratto della "Firenze-Mare", compreso tra Altopascio e Lucca, sul possibile potenziamento del trasporto pubblico urbano e su altri progetti comunali o intercomunali legati alla mobilità.
“Siamo consapevoli che non potrà essere “tutto e subito” – prosegue Giannecchini - anche perché le azioni devono essere prima vagliate nella loro fattibilità, ma l’importante è già la volontà di sedersi insieme e affrontare il problema. Sul come raggiungere questi obiettivi lo spazio per discutere e decidere c’è, positivo che ci sia la volontà di farlo e di analizzare ogni aspetto ed ogni possibile e percorribile soluzione”.