Riceviamo e volentieri pubblichiamo questa testimonianza inviataci dalla titolare dell'agenzia immobiliare Spazio Casa:
Alle 22.30 di una sera qualunque mentre sono davanti al mio computer a lavorare, mi è venuta voglia di prendere carta e penna e raccontarvi com’è esercitare la professione di agente immobiliare ai tempi del covid-19.
Le giornate trascorrono fra, una telefonata che ricevo dal cliente che mi chiede un consiglio perché questo mese forse non riesce a pagare l’interno canone di locazione; una telefonata dell’infermiera che è entrata a lavorare all’ospedale S. Luca e necessita di trovare una casa, ma con le agenzie e gli alberghi chiusi non è facile trovare una sistemazione; un’altra telefonata del proprietario di un immobile che, avendo deciso di ridurre il canone di locazione all’inquilino, mi chiede quale procedura deve seguire; altre telefonate di persone che hanno preso la decisione di andare a convivere o stanno pensando di cambiare casa e chiedono informazioni sugli immobili oltre alla possibilità di visionarli direttamente.
Nel frattempo sono aumentate le ore che trascorro di fronte ad un freddo e sterile computer, arrivando la sera con gli occhi rossi e gonfi, per provare sistemi innovativi che mi consentano di farvi visionare gli immobili tramite videoconferenza, che consentano di far firmare contratti di locazione da remoto, tutti programmi che oggi, e forse per molto tempo, si renderanno necessari.
Tecnologia innovativa che richiede tempo, attenzione, concentrazione, impegno, che richiedono un investimento economico che reputo essenziale.
So che nessun video, nessuna foto possono trasmettere ciò che i vostri sensi vi indicano quando entrate dalla porta di una casa, e spero quanto prima di poter tornare a farvi visionare gli immobili personalmente e fisicamente.
Contrariamente a quanto si possa pensare, in questo particolare momento ho deciso di investire in servizi, qualità e sistemi operativi che utilizzerò anche in futuro per garantire la sicurezza di tutti.
Una cosa, però, mi manca che nessun programma può sostituire, l’aspetto umano del mio lavoro. Perché oltre alle competenze, alla professionalità, alla deontologia, io nel mio lavoro ci metto il cuore.
Quando daranno la possibilità, io riaprirò, perché so che il vostro desiderio di casa lo sentite ora più di prima e mi troverete come sempre, pronta a prendervi per mano, virtualmente parlando, per accompagnarvi lungo il percorso che vi porterà ad aprire la porta della vostra futura casa.