Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo intervento del segretario generale della Fiom provinciale Mauro Rossi a proposito della sicurezza nei luoghi di lavoro.
"La sicurezza nei luoghi di lavoro è uno dei temi di cui poco si parla (se non nell'immediatezza dei troppi incidenti: 17.000 morti negli ultimi 10 anni) e poco si fa.
Troppo spesso ci si lamenta della troppa burocrazia che esisterebbe in Italia ma altrettanto spesso si tratta di semplici e poco credibili scuse per continuare a non fare niente.
Uno degli strumenti fondamentali pensati dal legislatore (a fini preventivi) è quello di dotarsi obbligatoriamente, a fronte di una attività produttiva, di un Documento di Valutazione dei Rischi della specifica attività e delle sue fasi (il DVR).
Tale documento dovrebbe essere discusso e condiviso con i Rappresentanti dei lavoratori per la Sicurezza, anche se a volte non succede e in alcuni casi si ha l'impressione che siano stilati con superficialità e grossa approssimazione, quasi fatti in serie attraverso una specie di “copia e incolla".
Bisogna però dire che i costi che le Aziende debbono sostenere al riguardo, sono spesso particolarmente elevati e sproporzionati, soprattutto nei casi di interventi produttivi episodici e per le aziende di piccole o piccolissime dimensioni (e per il piccolo cliente finale).
Su questo tema crediamo sia giusto fare una attenta riflessione come sistema complessivo che ruota intorno alla nautica viareggina.
A Viareggio esiste una importante realtà come NAVIGO che aggrega un numero consistente di Aziende del settore, Associazioni di categoria e soggetti istituzionali come la Camera di commercio, il Comune di Viareggio e la Provincia di Lucca.
Negli scopi fondativi di Navigo c’è l’offerta di servizi alla filiera del settore della nautica. Crediamo che sarebbe opportuna una riflessione sulla fattibilità di offrire al settore anche questo tipo di servizi. Sicuramente potrebbe avere un effetto di calmierazione del “mercato" di queste pratiche".