Una Bionatura concentrata e tonica espugna il fortino del Carisport inguaiando la compagine cesenate e risollevandosi dalle sabbie mobili, una zona appena conosciuta nell'ultimo biennio.
Un successo per 3-1 (23-25/ 18-25/ 25-17/ 17-25) frutto della forza del gruppo che sovrasta sempre in casa bianconera quella dei singoli.
Torna la vittoria per Roni e compagne che mancava dal 21 dicembre(3-2 al Castelfranco), uscendo dal cerchio nero ed il vortice poteva risucchiarla nei bassi fondi considerando anche il turno di riposo del prossimo fine settimana, dopo di che il calendario le propone il derby impegnativo di Empoli.
Anche se non ancora in perfette condizioni fisiche, la squadra si è dimostrata responsabile e con grande attaccamento alla maglia ha seguito alla lettera la strategia di coach Becheroni. Sullo scottante parquet del Carisport, dove il tifo è incessante, la squadra è scesa con Bresciani in regia ed opposta Renieri. Al centro Mutti e Magnelli, di banda Salvestrini(s1) e capitan Roni (s2), libero Battellino.
Al buon approccio iniziale con l'Angelini incapace di murare gli attacchi bianconeri, è seguito un secondo set giocato attraverso la forza di un grande gioco collettivo. Si vede,quando la squadra è al completo, il credo vollystico di Becheroni e la sua metodologia di insegnamento, che esaltano il collettivo mettendo in difficoltà anche squadre bene organizzate come il Cesena.
L'esperta banda trentaseienne Roani e l'opposto Lea Vujevic hanno sparato tutte le cartucce a loro disposizione nel terzo set dove un leggero calo, per le condizioni fisiche delle rientranti pedine bianconere, ha consentito alla squadra di casa di rientrare in partita portando il parziale su 2 set ad 1. Ma nell'ultima frazione di gioco la Bionatura è tornata ad essere aggressiva e veloce e a tratti perfino superba, annichilendo il pubblico del Carisport che aveva avuto l'illusione di rimonta.
In trasferta Roni e compagne non vincevano dal 24 novembre a Imola. In panchina a sostegno della squadra sono state convocate per l'attacco Maltagliati, le centrali Mazzuola e Catani, il secondo libero Ceragioli e come palleggiatrice Migliorini, chiamata in causa diverse volte in battuta al posto della Magnelli.
L'elasticità è la caratteristica principale dei successi bianconeri che si proietta anche nel futuro attraverso il lavoro del suo allenatore che in due anni, dalla promozione in B1 ad oggi, ha apportato un solo cambio a stagione nel roster titolare.
Ilaria Battellino al posto di Ilaria Miccoli nello scorso campionato e Lara Salvestrini al posto di Chiara Puccini nel campionato corrente. Quest'ultima con la sua decisione di rescindere il contratto che la legava a Capannori fino a giugno, aveva ulteriormente finito per aumentare i problemi ad una squadra che, in assenza di una sua sostituta, ha dovuto moltiplicare gli sforzi per fare punti e ritrovare la settima posizione che divide in questo momento con 3 M Perugia.
Cinque punti sopra la zona rossa ma anche 5 punti dalla zona play-off con un roster fra i meno qualitativi dell'intero campionato.
BECHERONI: "MUTTI UNA LEONESSA"
Legittima soddisfazione a fine partita di coach Becheroni che è riuscito ancora una volta a stupire sovvertendo i pronostici che vedevano favorita l'Angelini Cesena. "Il gruppo - dice - è fantastico. Sta dimostrando un grande attaccamento alla maglia. Devo elogiare tutte le ragazze e quando dico tutte alludo anche a quelle che non hanno giocato perché sono complici del nostro gruppo e lo dimostra sempre la loro esultanza quando si vince a fine partita. La squadra è matura e, nonostante i problemi fisici (Roni è appena rientrata e non può essere ancora al massimo), ha giocato con determinazione producendo il massimo sforzo. Devo anche elogiare Erika Mutti che, nonostante a inizio partita abbia accusato un piccolo stiramento addominale, ha stretto i denti non volendo rinunciare a dare il suo contributo. L'ho sempre detto: questo è il girone più difficile dei 4 di B1. Si può vincere e perdere contro chiunque perché la forbice è corta e le squadre sono di grande livello. "
UN GIRONE C MOLTO LIVELLATO COME DICONO I NUMERI
Lo strumento pratico per quantificare i progressi delle squadre, al di là dei commenti,sono i numeri e guardando la classifica il contesto dice che le Under 18 di Volleyro, che formano gran parte delle nazionali giovanili, pur vincendo in casa le ultime partite da due punti, anzichè calare il vantaggio sulle inseguitrici, nonostante i mezzi passi falsi, hanno addirittura consolidato la prima posizione. Guardando la classifica ci rendiamo conto del livellamento di questo girone dove nessuna squadra è in fuga e nessuna squadra è sul piede verso la retrocessione. Anche il punteggio della prima in classifica è il più basso dei quattro gironi. Volleyro comanda con p.27. Nel girone A il Lecco è primo con p.34; nel girone B è prima la Chromavis Cremona con p.33 mentre nel girone D comanda l'Ares Fuv Cerignola di Foggia con p.32. Il livellamento del girone C non si era mai visto in B1 negli ultimi dieci anni.Qualsiasi squadra ad inizio del girone di ritorno può ancora dire la sua in chiave play-off ed in chiave salvezza.
IL VICE PRESIDENTE ENRICO BERTINI: "LA SQUADRA E' IN CRESCITA"
La soddisfazione della società di Capannori si avverte soprattutto dalle parole del suo presidente Paolo Gradi e del suo vice Enrico Bertini, più che mai negli ultimi 16 anni condividenti la bravura e la competenza del loro allenatore Sandro Becheroni, l'Alez Ferguson della Nottolini, che riesce ad ottenere risultati nonostante il poco dispendio economico della società per rinforzare la squadra. "Siamo in crescita - dice Bertini - e la gara di Roma contro Volleyro ne era stata una prova. Ieri sera a Cesena è arrivata la conferma che ci stiamo riprendendo. Brave le ragazze e adesso due settimane per preparare al meglio la difficile trasferta di Empoli" .
UN WEEK-END POSITIVO ANCHE PER IL SETTORE GIOVANILE
In contemporanea al successo della Bionatura arrivano i tre punti anche dalla Toscanagarden Nottolini, impegnata nel girone A della serie D. La squadra allenata da Capponi si è imposta a Donoratico per 3-0 (23-25/ 24-26/ 23-25).
Tre set tiratissimi ma ben fronteggiati dalle giovani Under 18 capannoresi che sono state brave a rimanere concentrate e fredde fino all'ultimo. Un successo che le rilancia in quinta posizione ad un solo punto dalla zona play-off.
Fine settimana trionfale anche per l'Under 16 di Fiori e dello stesso Becheroni che, oltre ad allenare la prima squadra, fornisce gli stessi metodi di allenamento a tutte le squadre giovanili. Nel doppio confronto ha avuto la meglio sul Barga accedendo alle semifinali interprovinciali. Un buon viatico per il futuro dove la prima squadra potrà attingere dal suo vivaio per qualche cambio generazionale.