Una giornata all'insegna del confronto e della condivisione tra tutti i club dell'area 6 Toscana del Panathlon International.
Si è svolta sabato 11 marzo nella sede del CONI di Lucca alla presenza, tra gli altri, del governatore dell'Area 6 del Panathlon Andrea Da Roit, della vicepresidente International Orietta Maggi, del vice presidente del Distretto Italia Leno Chisci, oltre che dei presidenti dei Club di varie parti della Toscana.
I rappresentanti dell'area 6 sono stato accolti dal presidente del Panathlon di Lucca Guido Pasquini, dal vicepresidente Lucio Nobile e dalla segretaria Giovannella Brandani e dal delegato fair play della Toscana per il Panathlon Enrico Turelli.
Dopo l'assemblea del mattino, la sessione pomeridiana, coordinata dal consigliere nazionale dell'Unione stampa sportiva italiana (USSI) Franco Vannini, si è aperta con le relazioni di due presidenti di Club, Franco Rossi (Grosseto) e Siro Pasquini (Valdarno superiore), che hanno parlato delle iniziative per promuovere l'attività del Panathlon e aumentarne la visibilità e l'influenza negli ambienti sportivi e non, sempre mettendo in primo piano i concetti di etica e fair play.
Il tema scelto per l'incontro lucchese, donne e sport, è stato poi approfondito da due relatori d'eccezione: Alberto Tomasi, specialista in Igiene e medicina preventiva, con più di 150 pubblicazioni all'attivo, oltre che past president del Panathlon di Lucca, e Stefano Pellacani, delegato provinciale del CONI di Lucca e membro della Commissione sport dell'Ordine degli avvocati di Lucca.
Parlando di sport femminile, si è fatto riferimento alle differenze e alle disparità esistenti e alla strada ancora da fare per arrivare a un'autentica parità di genere, anche considerando che la pratica sportiva verrà inserita nella carta costituzionale come vero e proprio diritto.
Nel suo intervento Tomasi ha fatto un coinvolgente excursus storico su donne e sport, con interessanti approfondimenti di carattere culturale e scientifico.
E' poi seguito, da parte di Pellacani, un "focus" sui temi della riforma dello sport (cosa cambierà per le società sportive, i prossimi adempimenti) sempre in chiave prevalentemente femminile.
Il vice presidente del Distretto Italia Leno Chisci ha quindi parlato dell'importanza del corso "Manager per l'Etica Sportiva", altamente innovativo perché realizzato per fornire a una figura sportiva nuova e sempre più rilevante per le società sportive le necessarie conoscenze e competenze.
A margine dell'assemblea c'è stata anche una "sfida" particolare: quella lanciata, per conto del Panathlon lucchese, dalla compagnia sbandieratori e musici della Città di Lucca agli altri gruppi presenti nell'area 6. Si è così stabilito di organizzare nei prossimi mesi un evento specifico con la partecipazione appunto delle compagnie di sbandieratori di tutti i territori di tale ambito.
In conclusione il governatore Andrea Da Roit ha ringraziato il Panathlon di Lucca per l'accoglienza e la perfetta organizzazione della giornata e ha sottolineato l'importanza di questi incontri, che rappresentano occasioni di confronto e di collaborazione tra i Club, trattando anche tematiche di grande rilevanza, come quella delle donne nello sport che verrà approfondita nei prossimi mesi in tutta l'area 6 del Panathlon.