A 31 anni Luna Carocci ha tutto il tempo per continuare a stupire. Il più forte libero lucchese di tutti i tempi non vuole fermarsi e cerca di trasformare la corrente stagione in quella più bella della sua gloriosa carriera.
L'ottima condizione atletica, gli obiettivi e le motivazioni la spingono ad inseguire grandi risultati e le sue emozioni riescono sempre a focalizzare e concentrare la sua energia. Sabato al Palavittorie il suo Cannes ha vinto per 3-1 contro Marq Baroeul (20-25/25-19/25-19/25-21) nella 19.a giornata di Ligue A.
Questo secondo successo consecutivo consente alla sua squadra di conservare la prima posizione in classifica a pari merito con Nantes e Mulhouse con p.46, con Mulhouse che ha perso un punto nei suoi confronti vincendo al Salle Pierre Clere di Saint Raphael ma soltanto al tie-break, anche se domani ha l'opportunità di tornare a guidare la classifica da solo dovendo giocare il recupero della 15.a giornata a Chamalières nel dipartimento dell'Alta Loira contro Chamalierois.
Luna a questo punto i valori dimostrano che lo scudetto sarà una questione a tre?
"Credo che anche Beziers sia sempre in gioco - dichiara alla Gazzetta di Lucca - Noi veniamo da un periodo di infortuni che ci hanno penalizzato soprattutto nello scontro perso contro Nantes. Rankovic è tornata al suo paese per curarsi ed anche la sua sostituta naturale Coneo non ha potuto giocare contro Marq Baroeul perché sotto antibiotici per una tonsillite. Come se i problemi non bastassero non ha giocato nemmeno Kloster, per essersi fratturata un dito ed operata sabato. Per lei lo stop è minimo di un mese. Al centro è stata sostituita da Chloé Mayer. Mentre in posto 4 ha esordito la croata trentatreenne Ana Starcevic, nuovo acquisto dettato alla società dalle diverse assenze".
Quindi questa la formazione schierata da Marchesi: Signorile-Diouck per la diagonale, Todorova-Mayer al centro, Kodola-Starcevic di banda e Carocci libero.
"Comunque - conclude la globetrotter - abbiamo fatto un punto più del girone di andata e l'importante è giungere in buona condizione per i play-off, dove inzierà un altro campionato e spesso i valori vengono capovolti (vedi Mulhouse eliminato agli ottavi la scorsa stagione)."
MERCOLEDI IN BULGARIA INSEGUE I QUARTI DI CHAMPIONS LEAGUE
Un'altra grande opportunità per la globetrotter del volley italiano. Mercoledi l'attende un impegno tanto difficile quanto stimolante. Per il gruppo E, vola con il Racing Club di Cannes in Bulgaria, destinazione stadio Olimpiada Hall. Ad attenderlo c'è il Maritsa Plovdiv: si gioca la partita di ritorno dopo il rotondo successo della squadra di Marchesi all'andata.
Pur rimaneggiata ed in condizioni fisiche non ideali, la squadra del presidente Pesce ha il dovere di provare a vincere per conservare il primo posto del girone che guida con p.9 davanti a Dinamo Mosca p.6, Uralohka 5 e Maritsa Plovdiv 4. Di interesse sarà anche il derby russo del Metallurg Forum di Ekaterinburg fra Uralochka e Dinamo Mosca.
Nel caso di vittoria del Cannes e di sconfitta della Dinamo Mosca, il Cannes sarebbe matematicamente qualificato per i quarti con una giornata di anticipo, altrimenti tutto sarebbe rimandato allo scontro diretto di Mosca del 18 febbraio. Il Maritsa sarà un opstacolo molto difficile. E' in splendida forma, viene da un successo interno in Superliga per 3-0 contro Kazanlak ed è al primo posto in classifica con p.36 davanti al Levski Sofia che ne ha 30.
Luna ed il Cannes inseguono l'eclatante metafora dei quarti di Champions, cercando di rinverdire il glorioso passato della squadra della Croisette, una delle più antiche d'Europa. Fondata nel 1922, ha vinto 21 scudetti e 20 Coppe di Francia, ma anche 2 Champions League consecutivamente nel 2002 e 2003.
UN IMPEGNO DOPO L'ALTRO: SABATO AL PALAVITTORIE ARRIVA LO CHAMALIEROIS
Dopo Maritsa il Cannes torna a casa per affrontare sabato al Palavittorie lo Chamalierois per la 20.a giornata di Ligue A. Tanti impegni ravvicinati e sfide da vincere a tutti i costi. Deve essere bravo il coach italiano Marchesi nella gestione delle emergenze, mentre il libero lucchese ormai lo sappiamo: riesce a concentrarsi e ad offrite il meglio di sé nelle condizioni più difficili.