Un pareggio meritato arrivato al termine di una partita difficile e per niente scontata dove il Tau Calcio Altopascio ha dato ampia dimostrazione di tutto il suo carattere. È questo il commento di mister Pietro Cristiani all'indomani della seconda di campionato contro il San Marco Avenza, finita sull'1 a 1.
«Non posso che fare i complimenti al San Marco Avenza - commenta Cristiani -: una squadra di giovani che giocano molto bene, con le idee chiare. Sono due anni che li osservo in campo e posso dire che forse il loro è il più bel calcio della categoria».
«Sono molto contento della prestazione che abbiamo fornito - prosegue - sfoderando un approccio nettamente migliore rispetto alla scorsa domenica. Abbiamo tenuto altissima l'intensità nella prima mezz'ora, rallentando un po' nella parte centrale dell'incontro ma reagendo con una bella aggressività dopo il gol subìto. Il merito sta tutto nei cambi, che hanno permesso di far scendere in campo giovani agguerriti e di gran valore. Sto parlando di Magini, Fazzini, Rossi, di Antoni, che era già in campo, ma in tribuna c'erano anche Quilici e Di Biagio, mentre Barbera era in panchina, giovani aggregati alla squadra: un parterre di giocatori capaci, più maturi della loro età con una grande capacità di leggere il gioco e restare in partita».
«Mi sono divertito - prosegue - ho visto in campo giovani interessanti e pronti per conquistarsi il posto fisso in Eccellenza. Sono loro che ci hanno rimesso in careggiata, che hanno permesso la rete del pareggio. Sono forti, hanno personalità, hanno fame di vittorie e di buone prestazioni: sono stati capaci di alzare il ritmo e la qualità di gioco e non è per niente scontato».
«Abbiamo lavorato tutta la settimana sull'approccio, sullo stare in partita e sul partire con lo slancio giusto: ieri hanno dimostrato di aver capito, di saper mettere in pratica gli insegnamenti. La capacità che questa squadra ha di rimanere in partita è impressionante: sono ragazzi piacevoli da allenare che resteranno a lungo in questa categoria».