A.S Lucchese
La Lucchese non... muore più: anche col Legnago si porta a casa un punto che conta
Finisce 1 a 1 l’incontro tra Legnago e Lucchese. Al vantaggio della Lucchese con Magnaghi al 12’ del primo tempo, frazione in cui i rossoneri hanno imposto il proprio gioco e si sono resi più volte pericolosi, ha risposto Ampollini che, al 65’, ha pareggiato le sorti di un incontro che ha visto i biancoazzurri di mister Bagatti uscire alla distanza

Raccolta fondi per la Lucchese va avanti a gonfie vele
Alessio Ramacciotti, Enrico Cesari e l'emittente televisiva Retemia (che compie oggi 21 marzo 37 anni, ndr) sono pienamente soddisfatti nel comunicare che la raccolta fondi da loro ideata,…

Arrestato in Ucraina l'ex presidente della Lucchese Fouzi Hadj: dovrà scontare oltre quattro anni di reclusione
Sono passati tanti anni e che anni, da quando incontrammo per la prima volta il businessman sirio-armeno Fouzi Hadj. Era, se non andiamo errati, una conferenza stampa, la…

Una raccolta fondi per sostenere la Lucchese: si chiama GoFundme
Una raccolta fondi per sostenere la Lucchese. A causa delle note vicende societarie, i rossoneri riversano in una condizione economica molto critica. Regna quindi grande incertezza. Nelle ultime…

Gorgone ancora espulso, ma felice per la vittoria e fa i complimenti ai ragazzi
Poteva essere molto complicata, per svariati motivi, la partita contro il Campobasso di quest’oggi. Non fosse altro per il contraccolpo psicologico per il pareggio subito martedì sera, in…

Lucchese stratosferica batte il Campobasso e 'schiaffeggia' i dirigenti della società che sono spariti
Con un grande secondo tempo, tutto testa, cuore e gambe, la Lucchese vince per 2-0 contro il Campobasso. Dopo un primo tempo in cui gli ospiti hanno provato a fare la partita, come è capitato spesso nelle ultime partite, la Pantera esce alla distanza e, con un micidiale uno due del numero 10 Selvini, nel secondo tempo mettono al tappeto un Campobasso che ha subito l’arrembanza, la grande determinazione ed il coraggio degli uomini di Gorgone

La rabbia di mister Gorgone per una vittoria sfumata, ma che sarebbe stata meritata
Quando ormai sembrava fatta, nei minuti di recupero la Lucchese è stata raggiunta dal gol di Marconi che, con un preciso colpo di testa, ha spento i sogni di gloria della Pantera ed ha permesso alla capolista Virtus Entella di acciuffare un pareggio che le fa raggiungere i 25 risultati utili consecutivi

Lucchese eroica: la società fa schifo, ma la squadra non molla mai: 2 a 2 al Porta Elisa con la capolista Entella
Ci ha provato fino all’ultimo la Lucchese a portare a casa tre punti che sarebbero stati preziosissimi. Il sogno dell’impresa di battere la capolista è svanito però a due minuti dalla fine quando Marconi ha trafitto di testa Melgrati e ha pareggiato le sorti dell’incontro

Lucchese: il Comune ha deciso di intervenire direttamente per garantire la manutenzione del Porta Elisa
L'amministrazione comunale comunica di aver inviato, nelle settimane precedenti, una serie di lettere alla società Lucchese 1905 intimando la presentazione di un piano di manutenzione del manto…

A Pescara la Lucchese travolta 4 a 1: morale a pezzi, solo i tifosi non mollano questa squadra
La Lucchese esce sconfitta con un pesante 4 – 1 dallo stadio Adriatico di Pescara. Si è deciso tutto nella seconda frazione quando, al vantaggio di Valzania, ha risposto immediatamente Selvini

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Un derby chiama l’altro per la Lucchese di Francesco Monaco. Reduci dal buon punto colto al “Necchi Balloni” di Forte dei Marmi, i rossoneri tornano domani, calcio d’inizio alle 14.30, di fronte al pubblico amico per sfidare il GhivizzanoBorgo, scivolato all’ultimo posto dopo una lunga striscia di risultati negativi. L’ultima volta che i “colchoneros” della Media Valle ottennero i tre punti era il 6 ottobre scorso, con il sonante 3-0 rifilato al Borgosesia. Un turno che, statistiche alla mano, potrebbe essere favorevole alla Pantera nella lotta al titolo poiché la capolista Prato sarà di scena sul sintetico di Caronno Pertusella. Memore delle difficoltà incontrate all’andata, finì 1-1 con reti di Lucatti e Falomi (entrambi passati nel mercato invernale tra le fila di Seregno e Cannara), il tecnico della Lucchese si aspetta un confronto complicato.
“Arriviamo a questo impegno al termine di una settimana complicata dal punto di vista degli infortuni.” – è l’incipit di Monaco- “Meucci e Lici sono fortunatamente a disposizione mentre Ligorio, Lici e Panati, colpito dall’influenza, non saranno convocati. Per sopperire allo squalificato Benassi porterò in panchina il classe 2001 Matteoni, difensore degli juniores nazionali. Mi auguro che a partire dalla prossima settimana Ligorio possa tornare ad allenarsi a pieno regime con il gruppo.”
Il capitano di mille battaglie invita, come accennato in apertura, a non sottovalutare il match contro un GhiviBorgo chiamato a fare punti per lasciare l’attuale scomoda posizione. “Mi aspetto una partita come tutti i derby, ossia molto impegnativa a livello agonistico.” – ha proseguito Monaco- “Il campo allentato farà emergere ancora di più questa caratteristica. Saremo di fronte ad una compagine che sta attraversando un momento difficile come testimoniato dal cambio di allenatore. Probabilmente si presenteranno al Porta Elisa con un 4-3-1-2 ma, con tutto il rispetto degli avversari, conterà con quale atteggiamento scenderemo in campo. Il Ghivizzano verrà a Lucca per disputare la partita della vita.”
Capitolo formazione: Monaco è orientato a confermare il 4-2-3-1 con Meucci che scalerà al centro della difesa in coppia con Papini. In mezzo al campo probabile rientro da titolare per Filippo Fazzi mentre non ci dovrebbero essere novità per quanto concerne la batteria di trequartisti alle spalle di Iadaresta. Proprio relativamente alle prime prestazioni in rossonero del centravanti campano, queste sono le impressioni dell’allenatore della Pantera.
“Gli esterni dovrebbero essere più precisi nei traversoni per far sì che Iadaresta possa far vedere le sue qualità.” – ha concluso Moanco- “Nannelli e Remorini devono migliorare in questo fondamentale. Con l’arrivo di una quota come Soldati, stiamo cercando un equilibrio permanente. In settimana ho visto Fazzi con una maggiore brillantezza rispetto a quella precedente. A livello mentale stiamo bene perciò domani sarà fondamentale ritornare alla vittoria.”
Lucchese-GhiviBorgo sarà arbitrata da Andrea Rizzello di Casarano, coadiuvato dagli assistenti Parisi di Bari e Andreano di Foggia.
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1-1
Real Forte Querceta (4-3-1-2): De Carlo, Bertoni, Tognarelli, Baldassarri (62’Amico) e Angelotti; Maggioni (78’Maccabruni), Biagini (75’Musacci) e Lazzarini; Doveri (84’Chicchiarelli); Falchini (84’Fantin) e Di Paola A disposizione: Balestri, Del Dotto, Maffini e Pini Allenatore: Christian Amoroso
Lucchese (4-2-3-1): Coletta, Bartolomei, Papini, Benassi e Soldati; Meucci (45’Nolè) e Cruciani; Remorini (71’Bitep), Vignali e Nannelli; Iadaresta A disposizione: Luglio, Pardini, Lici, Fazzi, Panati, Tarantino e Gueye Allenatore: Francesco Monaco
Arbitro: Cutrufo di Catania (Assistenti Fiore di Genova e De Santis di Avezzano)
Marcatori: 16’ Di Paola e 37’ Remorini
Note: ammoniti Falchini, Remorini, Bitep, Fantini, Benassi e Tognarelli. Calci d’angolo 4-3. Recupero 4’ e 4’
Il terzo derby stagionale tra Real Forte Querceta e Lucchese termina in parità, con i versiliesi che allungano a quota otto match la loro striscia di imbattibilità mentre capitan Benassi e compagni tornano a muovere la graduatoria. Delle battistrada soltanto Prato e Casale hanno sfruttato a pieno il turno casalingo mentre la Caronesse è inaspettatamente caduta sul terreno di gioco di un Savona sul cui proseguimento in questo torneo sono sorti pesanti punti di domanda. Risultato giusto per quello che si è potuto vedere nel match arbitrato dal direttore di gara Cutrufo di Catania.
Il piatto forte della terza giornata di ritorno viene servito al “Necchi Balloni” di Forte dove il Real, quinta della classe, ospita una Lucchese pronta a rimettersi in cammino dopo il passo falso casalingo di settimana scorsa subito per mano del Borgosesia. Senza Gallon e Ligorio, Monaco recupera in extremis al centro della difesa capitan Benassi mentre Lici, l’altro punto interrogativo della vigilia, si accomoda in panchina. Chance dal primo minuto, invece, per Edoardo Soldati, tesserato giovedì scorso dopo la fugace esperienza di Picerno. Il classe 2000 viene preferito a Filippo. Per il resto, il rientrante Andrea Vignali si schiera come trequartista centrale nel consueto 4-2-3-1 di marca Pantera.
Anche il Real Forte Querceta, reduce da sette risultati utili di fila, deve fare a meno di due pesanti assenze nel reparti difensivo come quella di Giovannelli, infortunato, e dell’ex Nicola Guidi, appiedato per un turno dal giudice sportivo. Amoroso conferma il tridente della meraviglie con l’ex Ponsacco pronto ad innescare le due prime punte Falchini e Di Paola. Ritmi alti sin dal calcio d’inizio con una Lucchese abile ad aggredire con i tempi giusti i portatori di palla versiliesi. Al 4’ Iadaresta cerca l’eurogol della domenica con una rovesciata che non inquadra lo specchio della porta. Per questioni di centimetri non spedisce in rete il delizioso traversone dalla destra di Nannelli. Quando attacca il Real Forte Querceta sfiora subito il vantaggio. Corre il 12’ quando sull’asse Di Paola-Falchini, un super Coletta nega la rete al centravanti ex Alessandria.
Tre minuti più tardi Soldati intercetta con il braccio il traversone di Lazzarini; rigore ineccepibile che Di Paola trasforma il tentativo sebbene Coletta avesse intuito la traiettoria. Il nervosismo della Pantera, in un match dagli alti contenuti agonistici, è fotografato da un duro intervento di Iadaresta sul giovane De Carlo. Real Forte che si fa preferire ai rossoneri sul piano della grinta e del temperamento. Sul finire della prima frazione i ragazzi di Francesco Monaco impatta sulla parità approfittando di una disattenzione generale dei locali. Puntuale sponda aerea sul secondo palo di capitan Benassi che Remorini mette alle spalle di De Carlo, suo compagno di squadra ai tempi del Ponsacco. Nel corso dei quattro minuti recupero una forte contusione alla schiena costringe, uno dei tanti ex della giornata, Meucci ad abbandonare il campo: dentro al suo posto Matteo Nolè.
Ritmi frenetici che non calano neppure in avvio di ripresa con il Real Forte Querceta vicinissimo al nuovo vantaggio con un bel contropiede condotto da Doveri e rifinito dal tiro di Falchini. Splendida, come di consueto, la pronta risposta del numero uno romano. Fortunata la Pantera al 64’ quando Cruciani per poco non esegue la più classica delle autoreti. Monaco vuole più forza fisica nel proprio reparto offensivo bissando, quindi, la sostituzione compiuta contro il Borgosesia. Out Remorini, dentro Bitep. La vivacità della contesa scema con il passare dei minuti; prudenti i cambi di mister Amoroso che toglie tutti gli elementi di comprovata esperienza, fatta eccezione per Di Paola, inserendo forze fresche. Generosamente la Lucchese ricorre a dei lanci, divenuti però facile prede degli stopper locali.
Termina così in parità un derby combattuto disputato ad alti ritmi nei primi 45’ salvo poi calare di tono nella ripresa, frazione di tempo nella quale i rossoneri hanno faticato maledettamente a costruire una buona palla. Il Prato, autore di un pokerissimo sul malcapitato Verbania, sale +3 sui rossoneri, un distacco chiaramente ancora colmabile nelle restanti 14 partite.
Foto Giacomo Mozzi