Si terrà lunedì 10 febbraio, a partire dalle 21:00 il bagno di suoni previsto nei locali del Laboratorio Sociale ARCI di via Sforza a S. Anna. Si tratta di un’esperienza di relax profondo guidata dai suoni delle ciotole tibetane, delle campane di cristallo, dei tamburi-oceano e di altri strumenti armonici.
“La serata è aperta a tutti (con l’eccezione di chi è portatore di pacemaker), in particolare a chi ha voglia o bisogno di trovare un momento di pace per staccare dallo stress”, ci dice Fabrizio Salvetti, operatore del suono che guiderà i partecipanti verso stati di rilassamento profondi e… decisamente piacevoli!
“In queste esperienze il suono arriva alle orecchie ma grazie alle vibrazioni degli strumenti, riesce a ‘massaggiare’ tutto il corpo, regalando benessere e relax. La vita quotidiana è stressante e frenetica, fermarsi un attimo non solo è piacevole ma è un vero toccasana per l’equilibrio psicofisico”.
Sono sempre più numerose le persone che, riconoscendosi il diritto di stare bene, si affidano alle pratiche olistiche per “staccare la spina”; fra queste, le esperienze legate al suono sono fra le più apprezzate perché non richiedono sforzi o disciplina ma guidano al relax in modo dolce e graduale.
La serata, che arriva a ridosso del festival di Sanremo, si struttura in una fase di rilassamento guidato, una sessione di suoni e qualche minuto di silenzio che, sottolinea Salvetti: “Aiuta a metabolizzare ciò che si è vissuto”.
Il numero dei posti a disposizione è limitato, per questo la prenotazione è obbligatoria (si prenota chiamando al 347-3546108). Per l’ingresso è necessaria la tessera ARCI che può essere fatta sul posto.
“In vista di una settimana piena di canzoni, prepararsi con i suoni puri degli strumenti armonici, è la cosa ideale!”, conclude Salvetti, che ha alle spalle una laurea in pedagogia e diverse esperienze nel mondo del benessere.