"Sono amareggiata delle notizie relative alla gestione amministrativa del Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord". Lo afferma Maria Teresa Baldini, unica donna eletta nell'assemblea consortile, membro del gruppo 'difendiamo il territorio'.
"Non mi sarei aspettata e auspicata tale confusione tra amministratori, sigle sindacali e lavoratori dipendenti proprio in un periodo di assoluta emergenza climatica, dove le alluvioni hanno devastato tutto il territorio italiano, ma soprattutto le zone limitrofe di Pisa e Livorno. Il fronte comune deve essere la sicurezza dei territori e della popolazione, i nostri consorziati".
"Da donna, da medico e soprattutto da sportiva, sono pronta a fare squadra e a schiacciare le polemiche così come i personalismi e le lotte di potere interne a correnti. Le correnti, come ben si sa, erodono lentamente gli argini e quindi diventano propedeutiche ad eventi imprevedibili. Sono pronta ad essere in prima linea in questo nuovo percorso amministrativo che necessita di innovazione e di professionalità. Il consorzio 1 Toscana Nord opera su una vasta area molto diversificata, dalla montagna alla costa, fino a bacini strutturalmente importanti come il lago di Massaciuccoli, il lago più grande della nostra regione. Dobbiamo rispettare ed agire su un territorio con realtà rurali, urbane e turistiche-ricettive. Tutto questo entro la scadenza del 5 dicembre, data in cui dovrà riunirsi la nuova assemblea consortile dove saranno presenti i 15 eletti, più alcuni sindaci e un rappresentante nominati dalla regione stessa" conclude.
"Non mi sarei aspettata e auspicata tale confusione tra amministratori, sigle sindacali e lavoratori dipendenti proprio in un periodo di assoluta emergenza climatica, dove le alluvioni hanno devastato tutto il territorio italiano, ma soprattutto le zone limitrofe di Pisa e Livorno. Il fronte comune deve essere la sicurezza dei territori e della popolazione, i nostri consorziati".
"Da donna, da medico e soprattutto da sportiva, sono pronta a fare squadra e a schiacciare le polemiche così come i personalismi e le lotte di potere interne a correnti. Le correnti, come ben si sa, erodono lentamente gli argini e quindi diventano propedeutiche ad eventi imprevedibili. Sono pronta ad essere in prima linea in questo nuovo percorso amministrativo che necessita di innovazione e di professionalità. Il consorzio 1 Toscana Nord opera su una vasta area molto diversificata, dalla montagna alla costa, fino a bacini strutturalmente importanti come il lago di Massaciuccoli, il lago più grande della nostra regione. Dobbiamo rispettare ed agire su un territorio con realtà rurali, urbane e turistiche-ricettive. Tutto questo entro la scadenza del 5 dicembre, data in cui dovrà riunirsi la nuova assemblea consortile dove saranno presenti i 15 eletti, più alcuni sindaci e un rappresentante nominati dalla regione stessa" conclude.
