“Inaccettabile la definizione di ambigua affibbiata alla posizione di Fratelli d’Italia”: è la risposta del capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio regionale Vittorio Fantozzi e del gruppo consiliare FdI di Capannori ad alcune dichiarazioni del presidente del consiglio comunale Luca Menesini in riferimento all'esito di una mozione recentemente approvata.
“Fratelli d'Italia non mette assolutamente in discussione il fatto che l'acqua sia un bene pubblico, che non può essere privatizzato. Proprio per questo, FdI sta valutando quale sia il modo migliore di gestirlo oggi e in futuro, col solo scopo di consentire che l'acqua entri in ogni casa- dichiarano- Sembra incredibile, e nel 2024 un po' lo è, ma nel comune di Capannori l'acquedotto pubblico ancora non riesce a servire tutte le utenze. D'altronde, fino ad oggi, l'acqua è stata gestita dalle amministrazioni pubbliche a metà con aziende private o comunque multiutility quotate in borsa. Allora, se la Multiutility, grandissima azienda con capacità economiche enormi, può essere la soluzione migliore, non siamo pregiudizialmente contrari, stante anche le possibilità economiche che avrebbe di compiere interventi strutturali che un'azienda pubblica non riuscirebbe a fare”.
Nessuna ambiguità, quindi, ma solo una riflessione attenta per scegliere la strada più virtuosa per il benessere dei cittadini. “E questa è la ragione per cui i consiglieri di Capannori hanno preferito astenersi su un argomento così importante", si conclude.