Esordiscono così i consiglieri comunali di Fratelli d'Italia Matteo Petrini ed Elisabetta Triggiani. Abbiamo letto con stupore e con rammarico le polemiche relative al nuovo parco di Marlia - in relazione all'accesso per le persone affette con disabilità - e con ancor più stupore la risposta, a nostro modo di vedere superficiale data dal Sindaco, a mezzo stampa, per giustificare l'accaduto.
Un parco, quello inaugurato qualche giorno fa, pensato, progettato e voluto da più di un anno e che, al momento dell'inaugurazione, presenta già problematiche da risolvere.
Problematiche - proseguono i consiglieri - che a nostro modo di vedere dovevano essere evitate in sede di progettazione. Come è possibile, con le normative oggi vigenti, non prevedere un accesso per i disabili? Ed è proprio questo che sbalordisce: come è possibile che non si sia pensato, già in fase di progettazione, ad un parco inclusivo? Perchè dover, sempre, tornare più di una volta sui lavori pubblici? Ma davvero è difficile realizzare un buon un progetto fin da subito?
La risposta del Sindaco a mezzo stampa, a nostro sommesso parere, non solo non è soddisfacente, ma denota poco rispetto per i capannoresi e per i soldi pubblici.
Rispondere " era giusto aprirlo ed ora la miglioreremo" denota un modo di agire un po' sommario come chi "naviga a vista" ed inoltre non si capisce perché il Sindaco abbia detto "non è stato possibile fare un buon lavoro in 24 ore": ma in che senso?
Quello che, poi, ci interessa, concludono i consiglieri, è l'aspetto economico: ci chiediamo, infatti, se ci saranno costi aggiuntivi, e nel caso il loro importo, per rimettere mano ai lavori e per realizzare un accesso per i disabili che poteva, facilmente, essere fatto fin da subito.
Sarà nostra cura chiedere lumi alla giunta ed al Sindaco perché riferiscano in consiglio comunale.