È in corso un procedimento per realizzare un partenariato pubblico-privato di tipo speciale per i beni culturali, con parere favorevole già espresso dalla giunta capannorese sulla proposta a cura dell’associazione Aldes, per cui è stato pubblicato sull’albo pretorio on line un avviso pubblico rivolto ad altri soggetti interessati.
Il partenariato riguarda la gestione della residenza artistica che dovrebbe diventare l'immobile dell'ex consorzio agrario in via Romana a Capannori. “Ho ritenuto doveroso chiedere una copia del testo integrale della proposta: ho così riscontrato una proposta operativa che viene presentata come proposta culturale alternativa che sarebbe in grado di sopperire alla mancanza di spazi teatrali nel comune di Capannori e alla scarsa efficienza di quelli situati nel resto della piana di Lucca. Il soggetto proponente intende pure dotare i locali di una caffetteria con emeroteca: chissà quanto saranno contenti i tre bar pasticceria che si trovano proprio nei pressi- commenta il consigliere comunale di Capannori Cambia Paolo Rontani- Di riferimenti alle tradizioni capannoresi ne ho trovati abbastanza pochi. Non sono riuscito a ben capire cosa debba aspettarsi la comunità capannorese da questa specie di cattedrale artistica. Sta di fatto che, allegati alla copia del documento richiesto, ho ricevuto autorevoli consigli di intimazione al silenzio, onde evitare utilizzo improprio delle informazioni rilasciate. Ma leggi e giurisprudenza impongono sempre più, per tali situazioni contrattuali di partenariato pubblico-privato, il massimo della trasparenza e del controllo. Vogliamo aggiungere anche il diritto alla libera manifestazione del pensiero, garantito dalla nostra costituzione?”
Partenariato pubblico-privato per la gestione della futura residenza artistica, Rontani: “Ben pochi riferimenti alle tradizioni capannoresi”
Scritto da Redazione
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23 Gennaio 2025
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