"Da troppo tempo manca una visione, che sappia precedere e accompagnare l'azione politica", si legge nella scheda del libro. "Vengono discussi i nodi essenziali di questa complessa fase storica: lo Stato, l'economia e le classi dirigenti; e poi il ruolo, l'ideologia e le corrispondenti forme della coscienza sociale di alcuni protagonisti". "La strada è la ricostruzione di un soggetto politico che prenda la guida di un cambiamento radicale, re-intermediando le persone", si legge nell'ultimo paragrafo della scheda. "E che, andando oltre la stagione gloriosa consumatasi sulle spalle della socialdemocrazia, e innestando nuovo pensiero nel meglio del pensiero del Novecento, trovi l'intersezione delle quattro tensioni primarie del vivere umano: di classe, di genere, ambientale e di razza (parola usata in modo provocatorio, come fece Angela Davis in un suo libro del 1971). Costruendo un blocco sociale moderno e piegando la trasformazione digitale al servizio di questo blocco".
Si tratta di un lavoro costruito a partire dalle proposte e dalle riflessioni del Forum Diseguaglianze e Diversità (promosso da Barca alcuni anni fa) e dall'assunto che le diseguaglianze non sono inevitabili, bensì che sono frutto di scelte politiche e che quindi scelte politiche diverse avrebbero la capacità di ridurle.
L'impegno di elaborazione e azione concreta che Fabrizio Barca sta portando avanti, sottolinea "Sinistra con", sempre con un ampio coinvolgimento e partecipazione di tanti soggetti della società civile a livello nazionale e locale, è ormai da anni per noi un punto di riferimento importante anche per il nostro impegno politico a livello locale.