Anno XI 
Domenica 8 Giugno 2025
- GIORNALE NON VACCINATO

Scritto da Redazione
Confcommercio
19 Novembre 2020

Visite: 96

A seguito di un comunicato del comitato vivere il centro storico apparso ieri sul una testata giornalistica, Confcommercio intende replicare: "Non è nostra abitudine replicare alle affermazioni di questo comitato – dice Confcommercio -, che da anni non chiarisce pubblicamente né chi ne faccia parte, né chi lo guidi, né tantomeno da quante persone sia composto, arrogandosi però il diritto di parlare a nome di tutti i residenti del centro storico. Stavolta, nostro malgrado, è necessaria una doverosa eccezione a questa regola, perché l'ultimo comunicato di questi signori in cui si paventano "iniziative volte a boicottare gli acquisti natalizi in centro invitando a rivolgersi ai siti online dove si trova di tutto e di più" è semplicemente vergognoso. In un momento storico drammaticamente senza precedenti, che vede a rischio il presente e il futuro di centinaia di imprese e migliaia di posti di lavoro – solo per rimanere alla città di Lucca -, in una fase storica in cui da tutto il mondo arrivano inviti a sostenere i negozi di vicinato rispetto ai colossi on line (è di ieri, solo ultimo in ordine di tempo, un appello in tal senso lanciato Oltralpe da un autorevole gruppo di intellettuali francesi) questi signori scherzano sulla pelle dei nostri imprenditori e provano a lanciare segnali di tenore completamente opposto, solo perché arrabbiati (?) /infastiditi (?) /in disaccordo (?) con le proposte sindacali che la nostra associazione legittimamente rivolge, come da suo ruolo, all'amministrazione comunale". "Per fortuna – prosegue la nota –, se da una parte abbiamo dubbi sulle effettiva rappresentatività di questo comitato fra i residenti, dubbi non ne abbiamo invece sul fatto che le ipotizzate "iniziative volte a boicottare gli acquisti natalizi in centro" non saranno fatte proprie dai cittadini. Ma è giusto che non soltanto i commercianti, ma anche la stragrande maggioranza dei residenti, comprenda bene quale sia il livello di certe iniziative".

"Persone – conclude Confcommercio –, queste, che giova ricordare come già durante il lockdown di primavera, con le imprese commerciali in ginocchio e costrette dal Governo a chiudere in fretta e furia, avessero avuto la bella pensata di segnalare la presenza a loro non gradita di tavoli e sedie dei locali chiusi, correttamente posizionati all'interno del suolo pubblico loro assegnato dal Comune, chiedendone la rimozione. Una segnalazione, questa, che già all'epoca era valsa a questi signori il biasimo pressoché unanime di tutta la città". 

 

Pin It
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Lucca ha vibrato lo scorso 30 aprile grazie al concerto straordinario organizzato dal Rotary Club Lucca Giacomo Puccini.

"Questa è Via Streghi. Non viene fatto lo spazzamento da mesi. Dalla foto non si vede ma…

Spazio disponibilie

Partenza più che positiva per il WØM Fest a Lucca: il parco del Polo Tecnologico lucchese ha accolto…

“Per fermare l’inceneritore dell’Italcarta quasi 40 anni fa dovemmo rivolgerci all’istituto superiore di sanità: la piana, anche allora…

Spazio disponibilie

Rientra all'interno del ricco programma  coordinato dall'Associazione Ville e Palazzi Lucchesi, patrocinata dai Comuni di Lucca e Capannoori…

Che cosa è l'arte?. In occasione dei Fossi dell'arte,  in piazza San Francesco centro storico.  Sabato 14 giugno…

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie