Anno XI 
Lunedì 14 Ottobre 2024
- GIORNALE NON VACCINATO
Spazio disponibilie

Scritto da fabrizio perotti
Cronaca
06 Marzo 2024

Visite: 836

Comprendere come il cervello percepisca il corpo e come sia possibile incorporare parti diverse da esso, come nel caso di esoscheletri robotici o di protesi oppure l’illusione audiovisiva che dimostra l'interazione profonda e automatica tra udito e vista nella percezione del linguaggio parlato, ma anche l'”eye tracking” ovvero il processo di misurazione di dove si sta guardando o del movimento di un occhio rispetto alla testa. Queste sono solo alcune delle attività che sono state illustrate questa mattina durante la visita esperienziale al laboratorio di neuroscienze a latere della conferenza stampa, tenutasi nella Conference Room della Scuola IMT in Piazza San Ponziano, per la presentazione delle iniziative della “Settimana del cervello 2024”, evento internazionale, in programma a Lucca dall’11 al 16 marzo, dedicato ad accrescere la consapevolezza delle persone sull’organo più straordinario ed affascinante del nostro corpo e la sua area di ricerca. Erano presenti alla conferenza di presentazione Pietro Pietrini, direttore dell’unità di ricerca MoMiLab della Scuola IMT e Maria Luisa Catoni, archeologa e prorettrice alla Ricerca ed all’Innovazione della Scuola IMT. Pietrini, oltre a presentare il programma di massima degli appuntamenti in programma, ha tenuto a sottolineare quanto, ancora oggi, permanga lo stigma nei confronti dei disturbi psichiatrici, con gravi conseguenze per i pazienti. “Se poi si considera – ha aggiunto Pietrini – che nella maggior parte dei casi queste patologie insorgono nell’adolescenza, è facile capire come ritardi nella diagnosi e nel trattamento possano incidere pesantemente sulla crescita e la qualità della vita delle persone. La ricerca e la conoscenza sono il primo passo contro questo stigma”. La parola è passata a Maria Luisa Catoni che ha sottolineato, tra le altre cose, l’importanza di divulgare la ricerca ed i suoi risultati. “L’appuntamento che stiamo per rinnovare – ha detto – è consolidato ed ha grande visibilità nazionale ed internazionale. Ma ci tengo particolarmente a sottolineare l’importanza dell’apertura ai bambini ed ai non addetti ai lavori; questo grazie anche all’Open Lab di neuroscienze che ci permetterà di far capire che cosa sia la ricerca sul campo, con l’acquisizione di dati su cui basare le analisi, le ipotesi ma anche le opinioni. Questa esperienza darà un grande contributo non solo alla possibile formazione di futuri ricercatori attraverso lo stimolo della curiosità ma renderà più consapevoli tutti quelli che ne fruiranno”. Per toccare con mano il funzionamento della mente umana i partecipanti alla conferenza sono stati poi invitati all’interno dell’Open Lab dove Paolo Bottari, ricercatore in Neuroscienze cognitive, ha illustrato quelli che saranno gli esperimenti proposti in occasione della “Settimana del Cervello”. Oltre a quelli già citati, molto interessante è stato quello dell’elettroencefalografia. Sono ormai passati 100 anni dalla prima registrazione dell'attività elettrica del cervello ad opera di Hans Berger. L'elettroencefalografia (EEG) è un metodo per registrare questa attività. È stato dimostrato che i biosegnali rilevati dall'EEG rappresentano i potenziali postsinaptici dei neuroni piramidali del cervello. Per fare queste misurazioni alcuni elettrodi vengono posizionati lungo il cuoio capelluto. “L’esperimento a cui stiamo sottoponendo questa persona – ha specificato Bottari – ci permette di misurare il livello di stress celebrale di un soggetto che deve provare a capire cosa stia dicendo un altro soggetto, di fronte a lui, che indossa una mascherina. Un tema di grande attualità ma che non esaurisce lo spettro di ricerca in questo campo d’applicazione”. Tutti i risultati delle ricerche neuro scientifiche che svolge la Scuola IMT sono poi condivisi con altri istituti di ricerca che, nel loro complesso, vanno a costituire il patrimonio scientifico per lo studio del cervello umano sotto forma di articoli scientifici che chiunque, nel mondo, può leggere e valutare quali siano i risultati ottenuti in base alle analisi statistiche prodotte.

Dalla sua prima edizione nel 1996 negli Stati Uniti, la “settimana del Cervello” ha coinvolto oltre 7000 partner in 117 Paesi diversi, svolgendosi ogni anno in contemporanea in tutto il mondo, nel mese di marzo.  È la nona volta che La Scuola IMT di Lucca, animata dalla passione e dalla volontà di condividere le meraviglie della ricerca scientifica sul cervello, prende parte a questo importante progetto dedicato alla divulgazione ed alla discussione delle ultime scoperte nel campo delle neuroscienze. Per saperne di più sulle date, gli orari e le sedi di tutti gli eventi in programma è possibile consultare il sito settimanadelcervello2024.imtlucca.it.

La “Settimana del Cervello”, oltre al patrocinio della Regione Toscana, della Provincia e del Comune di Lucca, ha avuto il supporto della Fondazione IRIS e della Fondazione Gio.I.A, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Pin It
  • Galleria:
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Come ogni anno, in autunno si riparte con i bandi della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca…

Preparati per una notte di terrore e divertimento senza precedenti! Vieni a Montecharloween, la festa di Halloween più spaventosa…

Spazio disponibilie

Riceviamo e volentieri pubblichiamo: Buongiorno, volevo ringraziare pubblicamente Sistema Ambiente e la presidente Sandra Bianchi che, dietro segnalazione,…

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Ornella Da Tofori, avvocato, è la nuova rappresentante del Comune di Capannori…

L'associazione Ciao Lapo promuove in Italia il Baby Loss Awareness Day, la giornata dedicata alla sensibilizzazione sul tema della perdita del bambino…

Mai come in questi giorni ciascuno di noi sente la necessità di pace ed equilibrio. Sono circa…

Spazio disponibilie

A "Villa Rossi", martedì 15 ottobre alle ore 18. Premio dei lettori: siamo all'incontro con il settimo e…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie