A partire dallo scorso mese di ottobre la Zona distretto della Piana di Lucca grazie al progetto europeo FEAST (Food systems that support transitions to hEalthy And Sustainable dieTs) ha istituito un ambulatorio di nutrizione pediatrica all’interno della Cittadella della Salute “Campo di Marte”.
L’ambulatorio è attivo ogni lunedì pomeriggio ed è gratuito per i bambini e i ragazzi dai 6 ai 16 anni residenti nelle Zone distretto della Piana di Lucca e della Valle del Serchio, territori in cui si sta sperimentando il progetto FEAST.
L’iniziativa ha come obiettivo quello di favorire scelte alimentari più sane e consapevoli, fornendo ai ragazzi e alle famiglie strategie e strumenti utili da poter riportare nella vita quotidiana.
Per raggiungere questo obiettivo, la piramide alimentare transculturale elaborata dalla Società Italiana di Pediatria è utilizzata all’interno dell’ambulatorio come strumento di educazione alimentare.
Questo strumento combina il modello della dieta mediterranea con tradizioni alimentari diverse tipiche dell’attuale società multietnica, così da permettere di avvicinare ed integrare i sapori e prodotti tipici di altre regioni, quali per esempio quelle Asiatiche, Africane o del Sud America con i principi della dieta mediterranea e favorire una comunità in salute a partire dall’infanzia.
Grazie alla versatilità e semplicità del suo utilizzo, il Living Lab toscano, attraverso il progetto FEAST, ha realizzato una versione della piramide in inglese (finora era disponibile solo in italiano), in maniera da favorire una maggiore diffusione dello strumento e una sua più ampia applicabilità in Italia e non solo, contrastando eventuali barriere linguistiche e promuovendo il concetto che il cibo è un importante strumento di nutrimento, unione, incontro e condivisione.
Il Living Lab Toscano è coordinato dalla Zona distretto Piana di Lucca e dall’unità funzionale di Cure primarie di Lucca, con la collaborazione della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e di OpenDot.
La piramide alimentare transculturale può essere consultata e scaricata sul sito di FEAST.