Inaugurata nel 2009 e cresciuta in termini numerici grazie a una sostanziosa donazione, la biblioteca della Croce Verde (Viale Castracani) aprirà al pubblico martedì 21 gennaio, alle 16.30, con due ospiti di eccezione che presenteranno il loro libro: Giulio Giorello e Giuseppe Sabella.
Alla base della decisione di aprire ufficialmente i locali, c’è l’idea di farne un centro culturale che possa accogliere le esigenze del territorio divenendo un punto di riferimento per il quartiere e non solo. L’intento è renderlo un luogo di ritrovo, di approfondimento e di studio, in cui apprendere, consultare libri o organizzare eventi come laboratori o presentazioni di libri.
“Tra le tante attività della Croce Verde – ha ricordato la presidente Elisa Ricci – oltre a quelle sanitarie, sociali e di solidarietà, abbiamo anche un’intera sezione dedicata alla cultura che, sorretta dal lavoro dei volontari e delle due delegate Isabella Borella e Rossana Bisordi, negli ultimi anni è stata impegnata nella catalogazione e sistemazione della nostra biblioteca, inaugurata 10 anni fa”.
L’apertura al pubblico del prossimo martedì, quindi, sarà solo la tappa conclusiva di un lungo percorso cominciato nel 2009 con l’inaugurazione della biblioteca, avvenuta grazie a fondi stanziati dal Cesvot e dalla Provincia di Lucca che permisero l’allestimento dei locali e la loro dotazione informatica. A distanza di un anno dall’apertura dei locali bibliotecari, la Croce Verde ha ricevuto 20 mila volumi grazie alla donazione del dottor Ettore Danielli che, ritornato a Lucca dopo un periodo vissuto a Roma, aveva deciso di condividere quei molti volumi accumulati negli anni. Una collezione molto numerosa e un patrimonio ricco con opere che spaziano dalla scienza, alla geografia, all’arte, alla linguistica fino all’economia ai quali si aggiungono testi del settecento e dell’ottocento e alcune cinquecentine, al momento conservate in una stanza separata. Dal 2010, quindi, è stata avviata un’opera di catalogazione impegnativa che non ha ancora trovato conclusione: ad oggi, infatti, dei 20 mila volumi ne sono stati catalogati solo 8 mila. “Una persona con una visione del mondo a 360 gradi capace di passare in rassegna le letture più disparate dalla scienza, all’arte fino alla linguistica”: così il presidente della coopertiva Artarte, Nicola Pardini, addetto alla catalogazione, ha definito il donatore. Un altro aspetto importante, dell’apertura al pubblico, riguarda la maggiore possibilità di entrare nel sistema dei prestiti: dal 2014, infatti, la biblioteca è entrata nella rete per il prestito inter bibliotecario lucchese e, rendersi più disponibili all’utenza, significa potenziare questa partecipazione.
L’evento inaugurale, patrocinato dalla Provincia e dal Comune di Lucca, vedrà la presentazione del libro “Società aperta e lavoro. La rappresentanza tra ecocrisi e intelligenza artificiale” di Giulio Giorello, docente di filosofia all’Università di Milano, e Giuseppe Sabella, direttore esecutivo di THINK-IN e research fellow della Donald Lynch Foundation ed esperto di industria 4.0. I due autori affronteranno temi di estrema attualità come le nuove forme del lavoro e le sfide ambientali.