Bere un caffè e ascoltare musica in un locale storico, che fu frequentato da personalità del calibro di Giacomo Puccini e Giovanni Pascoli: quest’esperienza sarà possibile fare all’Antico Caffè di Simo, che fra appena due giorni riaprirà al pubblico con quasi due mesi di eventi culturali dedicati in larga parte al maestro Puccini, nel centenario della sua morte.
A partire da sabato 6 aprile e fino al 26 maggio ogni fine settimana vedrà i locali posti a piano terra dello storico locale di via Fillungo animarsi di concerti, presentazioni di libri e ancora altri eventi. Ma non solo: è infatti novità annunciata nella giornata di oggi che chiunque parteciperà agli eventi potrà gustare un buon caffè, così da rivivere pienamente il clima dei caffè letterari dell’Ottocento.
“Non posso negare l’evidente emozione che mi trova oggi in questi locali- ha commentato l’assessore alla cultura Mia Pisano- Ci rende orgogliosi aggiungere all’operazione culturale, quella principale, la possibilità di accompagnare concerti e presentazioni con delle eccellenze lucchesi, assaggiando tutto quanto la nostra città offre dal punto di vista gastronomico”.
Lo spazio del bar dell’antico locale sarà infatti messo a disposizione di quegli imprenditori ed esercenti che vorranno utilizzarlo come vetrina per promuovere i propri prodotti, con degustazioni gratuite che verranno offerte agli spettatori degli appuntamenti in programma.
Capofila dell’iniziativa sarò comunque il Gruppo Giannecchini, gestore del Caffè Puccini di via Fillungo, che offrirà gratuitamente agli avventori un caffè realizzato con la miscela Aromatica Armonia, appositamente realizzata in onore del maestro Puccini con lo scopo di reinterpretare e riportare alla luce il caffè dell’epoca del maestro. “Abbiamo preso spunto da una corrispondenza tra Puccini e Caselli, proprietario del caffè, in cui il compositore chiedeva una fornitura di una particolare miscela di caffè: da lì abbiamo lavorato di fantasia”, ha spiegato Nicola Giannecchini.
È quindi tutto pronto per la tanto attesa riapertura del locale, negli ultimi tempi appositamente risistemato ma sempre con attenzione a mantenere integro l’assetto storico del caffè. “Il nostro intervento è stato molto essenziale, senza alcuna invasione che mutasse l’arredamento originario: l’unica cosa che abbiamo fatto è stata inserire delle foto dall’archivio fotografico comunale che ritraggono alcuni avventori del caffè, da Ungaretti a Pea, che hanno allietato il locale e creato quell’atmosfera di caffè letterario per cui il Caffè di Simo è famoso a livello locale e nazionale”, ha affermato Angelo Nencetti, responsabile dell’ufficio sportello eventi del comune.
“Ringrazio l’assessore Pisano e tutta l’amministrazione- ha commentato anche l’avvocato Sergio Conti, rappresentante della proprietà del locale- Oggi più che da avvocato parlo da consumatore e da spettatore: per noi è un grande inizio, spero che lo sia per tutti i lucchesi”.
L’inaugurazione del locale si terrà alle 11 di sabato 6 aprile, seguita dal concerto inaugurale per soprano e pianoforte che riempirà piazza Guidiccioni di alcune delle più belle arie pucciniane. Nel pomeriggio, dalle 15 alle 18, ci saranno tre concerti, uno ogni ora, per soprano e pianoforte, con arie di Puccini, Bizet, Satie e Lehar. Il giorno successivo alle 10,30 ci sarà la presentazione del libro di Emiliano Sarti “Il mio mistero è chiuso in me. Vita e opere di G. Puccini”, mentre nel pomeriggio vi saranno ancora tre concerti dalle 15 alle 18, con arie di Puccini e Lehar e canzoni del ‘900, eseguite da tenore e pianoforte.
“Un sogno che si realizza- ha affermato il professor Umberto Sereni, che a lungo si è battuto per la riapertura del caffè e nel locale stesso presenterà, il 13 aprile, il suo libro Il Caselli, un caffè nella storia di Lucca- Ora disponiamo di una grande emozione, per i lucchesi e per chi venga da fuori: poter visitare un luogo frequentato da Puccini e da Pascoli, un’emozione unica in Italia”.
A ciascun evento potrà accedere un massimo di 40 persone, gratuitamente ma su prenotazione. Le prenotazioni potranno essere effettuate esclusivamente via mail all’indirizzo
Foto Ciprian Gheorghita