La polizia ha tratto in arresto un cittadino albanese di 20 anni ritenuto responsabile di atti violenti nei confronti della ex fidanzata, danneggiamento e resistenza a Pubblico ufficiale.
Il tutto è iniziato quando la donna si è recata presso l’abitazione del suo ex compagno per restituire alcuni oggetti a seguito della conclusione del loro rapporto.
In tale contesto l’uomo l’ha schiaffeggiata e minacciata con un cavatappi, azione parzialmente interrotta dal cugino di quest’ultimo che si è frapposto tra i due dando alla donna la possibilità di scappare e rifugiarsi nella sua auto, dove è stata raggiunta dall’uomo che ha iniziato a colpire il lunotto con il cavatappi d’acciaio. Nel contempo la ragazza aveva chiamato i soccorsi tramite 112.
I due equipaggi della squadra Volante giunti sul posto sono a quel punto divenuti oggetto della rabbia dell’uomo che ha colpito con calci e pugni i poliziotti.
Gli agenti, dopo una breve colluttazione, sono riusciti a congelare la situazione senza che nessuno riportasse lesioni e a trarre in arresto il cittadino albanese. Giudicato con rito direttissimo, il Giudice Monocratico ha convalidato l’arresto e disposto, quale misura cautelare, l’obbligo di presentazione alla P.G.
