A scuola di impegno sociale. È stata presentata oggi a Lucca l’offerta formativa dell’Università degli Enti e delle Imprese del Terzo Settore, promossa dall’impresa sociale “Campus Leonardo” e gestita, per la parte della didattica e della ricerca, da enti no profit territoriali, per formare figure professionali che, una volta terminato il percorso di studi, siano in grado di inserirsi con successo nel mondo del terzo settore. “Il nostro intento è quello di formare dirigenti, operatori e figure gestionali, che siano in grado di lavorare all’interno dei vari enti del terzo settore, poiché oggi c’è molta difficoltà a trovare capitale umano adeguatamente formato in questo ambito”, commenta Andrea Blandi, presidente del Consorzio Zenit, tra i principali enti promotori dell’Università del Terzo Settore.
Per quanto riguarda l’offerta formativa, sono previsti due corsi di laurea, che partiranno a settembre 2020. Il primo è un corso telematico a ciclo unico di giurisprudenza, in collaborazione con l’Università telematica Leonardo Da Vinci, mentre il secondo è un corso quadriennale in Gestione aziendale, tramite videoconferenza, con il Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Trento, con il quale sarà avviato anche un dottorato di ricerca. Il corso quadriennale si svolgerà a Lucca, sede dell’Università del Terzo Settore, nei locali della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Al termine di entrambi i corsi di laurea, oltre al normale titolo di studio, allo studente sarà rilasciato anche un “diploma supplement”, un documento integrativo che attesterà come le competenze sviluppate siano corrispondenti alla domanda proveniente dal mondo del lavoro, in particolare dal Terzo Settore. Fondamentale, per entrambi i corsi, sarà il dialogo con i vari enti no profit e sulla capacità degli stessi di fare rete, al fine di offrire non solo la miglior didattica possibile, ma anche tirocini di qualità, uniti ad altre importanti esperienze di “apprendimento-servizio” (si apprende svolgendo un’attività di utilità sociale).
Sempre strettamente collegati con l’Università del Terzo settore, da questa settimana sono iniziati i nuovi corsi di laurea magistrale della Scuola di Scienze dell’Educazione San Giovanni Bosco, nella città di Massa, istituto universitario aggregato alla Facoltà di Scienze dell’Educazione dell’Università Pontificia Salesiana: licenze in Psicologia clinica e di comunità, in Psicologia dello sviluppo e dell’educazione, in Pedagogia sociale, in Pedagogia della comunicazione e dei nuovi media. Così pure ieri sono iniziati i Corsi per psicoterapeuti presso la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Integrata, diretta dal prof. Vittorio Cigoli, sempre nella città di Massa. Una Scuola abilitata dal MIUR nel 2016 e che avvia alla professione tramite la vasta rete dei servizi sanitari e socio sanitari collegata al Consorzio Zenit.
Le iscrizioni ai corsi sono già aperte e le informazioni si possono reperire sui siti del Consorzio Zenit (www.consorzio-zenit.eu; www.scuolapsicoterapiaintegrata.it; www.sed-firenze.it;). Chi deciderà di iscriversi potrà contare su un’alta percentuale di placement. Per gli educatori è superiore al 90%; questo significa che oltre 9 studenti su 10 hanno trovato lavoro nell’ambito del terzo settore, entro pochi mesi dalla laurea.
Infine, tra i progetti portati avanti, sono in cantiere tre ambiti d’intervento: il primo denominato “dalla telemedicina all’Ospedale Virtuale”; il secondo “Scuola inclusiva: nuovi modelli pedagogici nell’extra scuola per prevenire e contrastare povertà culturale, bullismo, dispersione scolastica e rischio di devianza tra i giovani”; il terzo “il Terzo settore per lo sviluppo di un welfare locale partecipato”.
All’evento erano presenti le autorità accademiche delle università collegate, le autorità locali e l’Assessore al welfare della Regione Toscana, Stefania Saccardi.