E’ Piero Lotito il vincitore del Premio dei Lettori edizione 2023/2024, la prestigiosa manifestazione letteraria fondata nel 1988 dalla scrittrice Francesca Duranti (insieme a scrittori e personaggi di cultura) e organizzata dalla SLL (Società Lucchese dei Lettori). La cerimonia di conferimento si è svolta ieri sera nella bellissima Villa Rossi (Gattaiola, Lucca), alla presenza di appassionati e illustri personaggi del mondo letterario.
Nella stessa cerimonia è stato attribuito anche il Premio 2022/2023, che per cause di forza maggiore non era stato consegnato. Il vincitore di quel premio è Sebastiano Mondadori, con il libro "Verità di famiglia" (Ed. La nave di Teseo). Figlio di Alberto Mondadori e nipote di Arnoldo, Sebastiano riscrive la vera storia del padre, il “Mondadori sconfitto”. In precedenza aveva scritto altri nove romanzi.
Entrambi i premi, espressione dei voti raccolti sia nella sede di Lucca che in quella di Roma, sono stati consegnati da Marco Ciaurro, presidente della Società Lucchese dei lettori, che tra l’altro ha annunciato che dall’anno prossimo le cerimonie del “Premio dei lettori” si svolgeranno a Montecitorio.
Il libro che ha determinato la vincita di Piero Lotito è “Di freccia e di gelo” (Ed. Mondadori): un romanzo emozionante, coinvolgente, in cui fantasia e storia si mescolano per dare vita a una lettura che apre una finestra nuova su un mondo, quello preistorico, ancora in parte sconosciuto.
L’idea nasce dal ritrovamento, effettivamente avvenuto nel 1991 in Alto Adige, di Otzi, un uomo rimasto intrappolato nel ghiaccio 5300 anni fa. Piero Lotito immagina che quella mummia (attualmente conservata nel museo archeologico di Bolzano) racconti in prima persona la sua storia.
Con precisione meticolosa, tenendo presenti tutte le ricerche e le analisi effettuate su Otzi, Lotito, ricorrendo dove necessario alla sua immaginazione, fornisce risposte coerenti e verosimili a tutti i misteri e gli interrogativi che tuttora rimasti in sospeso su Otzi.
Piero Lotito, giornalista professionista, vive e lavora a Milano. Ha pubblicato “Intervista su Milano” (La Vita Felice, 1997), i romanzi “La notte di Emil Vrána” (Edizioni San Paolo, 2000) e “Il pugno immobile” (Aragno, 2007). Nel 2022 è uscito “Lo zio Aronne somigliava a Jean Gabin” (Edizioni Ares). Nel 2024 la Mondadori ha pubblicato il suo "Di freccia e di gelo". Lotito è anche autore di opere teatrali, tra le quali “Aspettando l’autore” e “E Sancio lo tradì”, più volte rappresentate.
Premio dei Lettori: vince Piero Lotito con il romanzo “Di freccia e di gelo”
Scritto da Redazione
Cronaca
20 Gennaio 2025
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