L’Associazione Nazionale Carabinieri unitamente alle Associazioni d’Arma della Provincia di Lucca, con la partecipazione del prefetto Giusy Scaduto, dell’assessore del comune di Lucca Moreno Bruni e del comandante provinciale dei carabinieri, Col. Arturo Sessa hanno ricordato i fatti accaduti il 12 novembre del 2003 all’interno della base “Maestrale” dove persero la vita 24 persone fra militari e civili.
Nel corso della santa messa officiata da don Lucio Malanca è stato ricordato il sacrificio fatto da queste persone che erano impegnate all’interno di quei territori in una missione di pace denominata “Antica Babilonia”. In ultimo, prima del termine della funzione religiosa, si è data lettura in forma solenne della Preghiera del Carabiniere.
Le Associazioni d’Arma si stringono attorno all’Arma dei Carabinieri e dell’Esercito Italiano ed esprimono riconoscenza per il sacrificio che i loro uomini e le loro famiglie hanno dato per il bene assoluto a cui ogni società ha il dovere di ambire: la pace fra i popoli.