Questa mattina (12 marzo) l'assessore alla toponomastica Moreno Bruni, assieme ai rappresentanti della omonima commissione, ha scoperto le quattro targhe dedicate a tre donne e a un uomo di scienza collocate nelle aree di circolazione attorno alla scuola elementare Collodi di San Concordio.
Le procedure per queste intitolazioni, avviate precedentemente, sono state portate oggi a compimento, rispondendo così alle sollecitazioni provenienti da famiglie, insegnanti e cittadini volte a ottenere intitolazioni a figure esemplari nella scienza, per la libertà di pensiero, per la dedizione alla divulgazione e all'educazione.
Le quattro aree di circolazione prendono dunque da oggi il nome di Ipazia, matematica, astronoma e filosofa, nata ad Alessandria d'Egitto nel 355 e uccisa da una folla di fanatici cristiani nella stessa città, nel 415; Margherita Hack, astrofisica, accademica, divulgatrice, nata a Firenze nel 1922 e morta a Trieste nel 2013; Emma Castelnuovo, matematica, insegnante, perseguitata dal regime fascista in quanto ebrea, nata a Roma nel 1913 e morta nella stessa città nel 2014; Alberto Manzi, insegnante, divulgatore, pedagogista, scrittore, nato a Roma nel 1924 e morto a Pitigliano nel 1997, volto e voce della storica e popolarissima trasmissione televisiva del servizio pubblico di lotta contro l'analfabetismo "Non è mai troppo tardi".
Alla cerimonia di questa mattina era presente una delegazione delle scuole Collodi composta da diverse classi accompagnate dai loro insegnanti e dal dirigente scolastico Gino Carmignani. Non è voluto mancare inoltre il nipote di Emma Castelnuovo, Franco Benvenuti, che è giunto per l'occasione a Lucca da Treviso.
"Siamo lieti di portare a termine queste intitolazioni – ha dichiarato l'assessore Moreno Bruni – che proprio in prossimità del polo scolastico di San Concordio riuniscono persone che in età storiche molto diverse fra loro hanno contribuito al progresso della scienza divulgandone contenuti e metodi, in modo da accrescere al contempo il livello culturale delle comunità. Sabato andremo invece a intitolare la rotatoria fuori Porta Sant'Anna alle 'Sigaraie, filandine e lavoratrici lucchesi'. L'intitolazione, che si colloca proprio sull'asse viario di penetrazione nel centro storico che porta alla ex Manifattura, ci è sembrata ideale per rendere omaggio a queste donne e a tutte le altre lavoratrici, come le filandine, le donne della Cucirini Cantoni, le operaie dello iutificio e del cotonificio, e di tutte coloro che hanno prestato la propria opera a bottega e nei mercati e che rappresentano fondamentali esperienze storiche di emancipazione femminile attraverso il lavoro, sia della città di Lucca che del suo territorio. Per questa piccola, ma significativa festa, invitiamo tutti a partecipare".
L'intitolazione della rotatoria fuori Porta Sant'Anna avverrà sabato 15 marzo alle 11.15 .