Come ha affermato il pittore Wassily Kandisky : "Il colore è un potere che influenza direttamente l'anima" e sarà proprio il colore ad essere protagonista nei dipinti di Alberto Silvestri e Nicola Luporini che saranno esposti dal primo al 10 maggio nella chiesa di San Cristoforo.
L'inaugurazione della mostra di pittura di Luporini e Silvestri si terrà infatti alle 17.30 del primo maggio e l'esposizione, a ingresso libero, sarà aperta i giorni feriali dalle 16.30 alle 19.30 mentre i festivi dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30.
Biografie dei due artisti:
Alberto Silvestri nasce a Lucca il 17 agosto 1955. A partire dagli anni Ottanta mostra uno spiccato interesse per la fotografia. Autodidatta, consegue eccellenti risultati che gli consentono di partecipare a numerose mostre, ottenendo sempre lusinghieri successi e positivi consensi critici. Diventa socio prima del "Fotoclub Lucchese", poi dell'associazione no profit "Labirinto dell'immagine".In anni recenti, parallelamente alla realizzazione di foto artistiche, sente la necessità di dedicarsi anche alla pittura, scegliendo la tecnica del colore a olio su tela. I primi soggetti dei suoi quadri sono le nature morte, poi indirizza il suo interesse alla rappresentazione del paesaggio. Frequenta corsi di perfezionamento presso lo studio dell'artista Antonio Vignocchi.
Il fiume Serchio, i boschi, le radure, le aree coltivate, gli scorci di ville e di rustici sono i soggetti preferiti. Grazie alle sue esperienze fotografiche, presta particolare cura nell'interpretare sulla tela gli effetti che la luce e le ombre determinano sugli elementi costitutivi del paesaggio.
Coglie con sensibilità le gradazioni e le sfumature, riproducendole armonicamente. Le pennellate appaiono sicure, a piccoli tratteggi, curate nei particolari.
Originano effetti cromatici equilibrati. Emerge costantemente in tutte le sue produzioni un rapporto sereno con la natura, che coinvolge l'osservatore suscitando sensazioni positive.
Si evidenzia un messaggio d'amore di Silvestri per una realtà paesaggistica che ancora sopravvive ai limiti delle aree urbanizzate. Una realtà bucolica che ritiene vada valorizzata e interpretata poiché suscita intense emozioni.
Nicola Luporini durante gli studi alle scuole superiori oltre al disegno tecnico pratica il disegno dal vero e negli stessi anni frequenta il Conservatorio musicale Luigi Boccherini di Lucca diplomandosi in pianoforte. Intorno ai 20 anni ha un primo, rapido e infruttuoso avvicinamento alla pittura. Nei lunghi e forzati isolamenti causati dalla pandemia riscopre il disegno e dal febbraio del 2022 riprende la pittura. Nel 2023 segue un corso di disegno di nudo tenutosi presso il Liceo Artistico a Lucca e inizia a frequentare l'atelier del Pittore Antonio Vignocchi dove conosce anche il Prof. Martino Landi. Tra il 2022 e il 2024 partecipa a diverse mostre collettive. La creatività può giungere ad una sua piena manifestazione solo attraverso la conoscenza del mezzo espressivo.