La squadra mobile della questura di Lucca, nel pomeriggio di ieri, ha arrestato due fratelli tunisini di 42 e 31 anni per il reato di detenzione ai fini di spaccio e cessione in concorso e continuata di eroina.
A segnalare i fatti agli investigatori della squadra mobile è stata la mamma di un assiduo consumatore, ormai disperata per le continue richieste di denaro, migliaia di euro al mese, del figlio tossicodipendente.
La donna si è rivolta alle polizia di Stato nel mese di luglio 2023, permettendo agli investigatori di identificare i due spacciatori, sui quali è stata avviata una attività d'indagine che ha portato, nel mese di novembre 2023, all'arresto di uno dei due fratelli nella flagranza di reato di detenzione di sostanza stupefacente in quanto trovato in possesso di 50 grammi di eroina e 20 grammi di sostanza da taglio. Le indagini sono poi state concentrate sul fratello nei cui confronti sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza.
I poliziotti, infatti, hanno raccolto elementi tali da ritenere che lo stesso cedeva, in via continuativa, eroina thailandese a numerosi tossicodipendenti.
All'esito delle indagini il G.I.P su richiesta del P.M. ha emesso ordinanza di custodia cautelare in carcere eseguita dal personale della squadra mobile nella giornata di ieri.
