Negli ultimi giorni, ma anche nelle ultime settimane, il popolo di coloro che hanno aderito a Swag investendo in criptovalute e bitcoin ha inviato centinaia di richieste di rimborso e di spiegazioni per quello che sta accadendo. In sostanza, tutti coloro che hanno investito nel sistema si sono trovati, improvvisamente, a non poter riscuotere quello che avevano investito e più sono aumentati i richiedenti più sono cresciute le insolvenze. L'allarme si è diffuso a 360° al punto che dall'azienda madre non hanno sapèuto più che cosa dire se non che, come ci è stato confermato, entro il 31 marzo verranno saldati i debiti. Tutto ciò, tuttavia, non deve aver accontentato coloro che rivendicano una somma investita e che non rinunciano a provare di ottenerla.
Singolare coincidenza, proprio questa mattina è stata inviata questa mail ai sottoscrittori che la dice lunga su quale sia la situazione. Chiusa ogni possibilità di accesso alle proprie posizioni nonostante i siti siano ancora on line, della serie stop ad ogni tipo di operatività fino a quando i lavori in corso non verranno portati a termine. Ecco il testo:
Ti informiamo che da domani, 7 marzo, verranno effettuati importanti lavori di aggiornamento e ottimizzazione sui nostri siti programmati da tempo. Durante questa operazione, i siti resteranno normalmente online ma non sarà possibile accedere alla propria area personale fino al completamento dei lavori.
Si tratta di aggiornamenti necessari e non rimandabili che non devono innescare alcun tipo di preoccupazione o incertezza. Teniamo a specificare questo al fine di evitare qualsiasi strumentalizzazione di terzi.
Ti ringraziamo per la comprensione e ti aggiorneremo non appena l'accesso sarà nuovamente disponibile.
Grazie per la collaborazione.
Un saluto cordiale,
Lo staff di Swag
Ovvio che resta la data del 31 marzo come ultimo appiglio dopodiché tutto, o quasi, sarà, probabilmente perduto.