Nel mondo degli investimenti finanziari, gli esperti suddividono le strategie utilizzate in due grandi macro-categorie. Queste sono strettamente correlate al tipo di approccio utilizzato dagli investitori.
I termini tecnici utilizzati in questo caso sono due: Timing e Asset Allocation.
Entrambi gli approcci presentano dei pro e dei contro e stabilire quale dei due sia migliore dell’altro non è così facile.
In questo articolo andremo a capire meglio cos’è il Timing e cos’è l’Asset Allocation, evidenziando le differenze sostanziali, oltre che i vantaggi e gli svantaggi connessi a queste strategie di investimento.
Timing di mercato
Per dirla in maniera semplice, il Timing si concentra sul momento in cui si interviene sul mercato. I sostenitori di questa strategia danno quindi maggiore importanza al “quando” piuttosto che al “cosa”.
Questo perché ogni asset finanziario presenta una certa volatilità nel tempo che si evince sui grafici dove si susseguono picchi al ribasso o al rialzo.
I trader pertanto scelgono dove investire, se nella Borsa americana, nel Forex, negli ETF, e successivamente monitorano costantemente l’andamento del mercato di riferimento per scegliere quando aprire una posizione e quando vendere.
Cercare di anticipare i picchi le fasi discendenti del mercato dell’asset su cui si sta investendo è l’approccio tipico dei trader, che cercano di speculare sulle variazioni di prezzi per ottenere un profitto.
Vantaggi e svantaggi del Timing
Tra i principali vantaggi di questo approccio possiamo menzionare la possibilità di guadagni superiori. Naturalmente, per ottenere buoni profitti bisognerà seguire con attenzione i segnali di trading che cercano di anticipare i movimenti del mercato.
Visto che si agisce prevalentemente in lassi di tempo ridotti diventa essenziale prendere delle misure per ridurre le perdite. Impostando uno stop loss, si può stabilire un limite di perdita al di sotto del quale non si è disposti a scendere. In questo modo si protegge il capitale investito.
Uno degli svantaggi maggiore correlati al Timing è che non è così facile anticipare l’andamento del mercato. Esistono diversi sistemi che cercano di prevedere con accuratezza i movimenti del mercato, ma la realtà è che nella finanza nulla è sicuro al 100 % essendo implicate diverse variabili.
Asset Allocation
L’Asset Allocation si concentra invece su una diversificazione dei propri investimenti, laddove il portafoglio viene suddiviso fra diverse tipologie di asset: azioni, obbligazioni, titoli di stato, materie prime, etc.
I promotori di questa filosofia sono principalmente investitori a lungo termine e che sono alla ricerca di metodi per mettere al sicuro il proprio capitale e nello stesso tempo cercare di trarre un profitto.
Vantaggi e svantaggi dell’Asset Allocation
Tra i principali vantaggi vi è una riduzione del rischio. Un portafoglio diversificato tiene conto del fatto che nello stesso arco di tempo gli asset reagiscono in modi diversi e che difficilmente andrebbero in perdita tutti insieme. Una strategia di Asset Allocation ben progettata può offrire stabilità e resilienza nel lungo termine, proteggendo gli investitori dalle volatilità e dalle fluttuazioni di mercato a breve termine.
Naturalmente, tra i principali svantaggi dell’Asset Allocation menzioniamo un rendimento potenzialmente inferiore rispetto al Timing di mercato. Inoltre, nonostante si tratti di una strategia a lungo termine, anche il portafoglio di investimenti diversificati deve essere regolarmente monitorato per valutare la necessità o meno di ricollocare il proprio capitale.
Conclusioni
La maggior parte degli investitori predilige l'Asset Allocation, considerata la strategia più affidabile e prudente, poiché si concentra sulla costruzione di un portafoglio ben diversificato e bilanciato nel tempo. Non a caso essa viene promossa dagli istituti bancari.
Il Timing di mercato è invece appannaggio dei trader che cercano di trarre un profitto in un arco di tempo inferiore. Come già accennato, presenta anche maggiori rischi di perdita.