Vandalizzate le statue che il sindaco di Vagli Sotto Mario Puglia aveva deciso di dedicare a Vladimir Putin e Donald Trump. Le due opere in marmo, su decisione del primo cittadino, si trovano da diverso tempo in un parco realizzato sulle sponde del celebre lago artificiale, “custode” del paese sommerso di Fabbriche di Careggine. Qualche anno fa Puglia ha deciso di far realizzare una serie di sculture, suddividendole in due settori: da una parte quelle meritevoli di onore, dall’altra quelle invece di disonore.
Trump e Putin in tempi non sospetti – ovvero sia ben prima dello scoppio della guerra in Ucraina e della rielezione del presidente degli Stati Uniti – sono state posizionate nel settore dell’onore. E lì Puglia le ha lasciate anche dopo l’esplosione del conflitto nell’Europa dell’Est, quando in molti chiedevano la rimozione della scultura dedicata a Putin.
Pochissimi giorni fa, però, mani ignote sono entrate nel parco di notte aprendosi un varco nella rete di recinzione e disattivando le telecamere di sicurezza. Una volta arrivati alle statue, i vandali hanno colpito la statua di Putin, alla quale è stata tolta una mano e danneggiato il naso, per poi passare a quella di Trump (o viceversa in ordine temporale, poco importa), al quale è stata danneggiata una mano.
Al momento senza volto l’autore (o gli autori) del blitz. Il sindaco Puglia, intervistato dall’emittente Noi Tv, ha espresso tutta la sua amarezza, spiegando che le due opere verranno immediatamente restaurate.
(nella foto, un frame del videoservizio realizzato dall'emittente Noi Tv).