Non è certamente la prima volta che la zona compresa tra via di Poggio e via San Paolino si trova a fare i conti con i vandalismi e, infatti, anche questa domenica mattina i residenti e soprattutto i commercianti hanno avuto una spiacevole scoperta.
La rabbia è il sentimento che prevale nel vedere le conseguenze degli ennesimi vandalismi.
In via di Poggio, un vaso di terracotta accanto alla orologeria "Del Picchia", è stato rotto ed è stata sparsa la terra per la via, la pianta è quindi caduta su se stessa, non avendo più il sostegno di cui necessita.
Accanto alla trattoria Rusticanella 2, in via San Paolino, è stata invece staccata dalla parete una delle due piccole lanterne che danno luce e caratterizzano l'entrata del locale.
Inoltre, in piazza Cittadella su una fioriera è stata buttata una bicicletta, presa chissà dove, come ulteriore spregio.
"Non ne possiamo più, - affermano i commercianti – in un momento difficile, dato che tentiamo di riprenderci dalla chiusura imposta dal lockdown, ci troviamo a dover affrontare anche problemi di questo tipo. Chiediamo controlli maggiori e non solamente fino a mezzanotte ma anche nella fascia che va dall'una alle cinque di mattina. E'a quell'ora, quando ormai tutti i locali sono chiusi, che, molto probabilmente, i vandali si sentono liberi di fare il bello e il cattivo tempo, compiendo scempi come quelli di questa mattina".
Anche i residenti si lamentano perché, specialmente nei fine settimana, si sentono gli ubriachi urlare durante la notte e scambiare alcuni vicoli come bagni a cielo aperto; ciò comporta come conseguenza il cattivo odore appena qualcuno apre la finestra o scende per fare una passeggiata. "Vogliamo maggior sicurezza, maggiori controlli" ribadiscono.