Nella prestigiosa cornice del Real Collegio, si terrà a Lucca il primo evento in Italia che racconta l’unicità dei vini delle province bagnate dal mare: domenica 30 e lunedì 31 marzo aprirà infatti i battenti la nuova manifestazione “Vini delle coste”, che mira a far conoscere a operatori del settore, giornalisti e appassionati i vini di colline lucchesi, colline pisane, Montecarlo e Candia e non solo.
“Siamo una lunga e stretta penisola con oltre ottomila chilometri di coste: tante aziende nella loro produzione vivono l’influenza del mare- ha dichiarato Alessandra Guidi, direttore della manifestazione, nel corso della conferenza stampa di presentazione della stessa- Centrale sarà la costa toscana, con rappresentanze delle province di Massa Carrara, Lucca, Pisa, Livorno e Grosseto, ma anche l’arcipelago toscano, soprattutto l’isola d’Elba e quella del Giglio. Ma figureranno anche vini provenienti da altre regioni d’Italia: dall’Abruzzo all’Emilia-Romagna, dalla Liguria alle Marche”.
A partecipare oltre 70 aziende, con circa 300 etichette in degustazione; nella selezione delle cantine è stata data priorità a quelle realtà che seguono tutto il ciclo produttivo, dal vigneto alla bottiglia, favorendo la partecipazione di soggetti attivi nell’ambito dell’agricoltura sociale: un interesse particolare è stato dato ai progetti legati al recupero di terreni in aree marginali, esempi di una viticoltura eroica che regala non solo frutti, ma anche storie tutte da seguire.
L’attenzione della manifestazione per la sostenibilità si manifesta anche nell’ambito della sicurezza stradale, grazie alla campagna in collaborazione con Trenitalia “Non guidare, puoi bere”, che prevede uno sconto del 50 per cento sul prezzo del biglietto d’ingresso all’evento per i possessori di un titolo di viaggio Trenitalia. “Lucca è un centro importante di distribuzione dei viaggi, servito da circa 100 treni ogni giorno: speriamo che saranno numerose le presenze, così da incentivare l’utilizzo di un mezzo così sostenibile e sicuro”, ha dichiarato il direttore regionale Toscana di Trenitalia Natalia Giannelli.
“Mi auguro, ma sono sicuro, che questa collaborazione serbi una reciproca convenienza: questo è il tipo di progetti pilota da estendere, perché c’è bisogno di promuovere i servizi di trasporto pubblico- ha aggiunto l’assessore regionale con delega ai trasporti Stefano Baccelli- Sono convinto che chi pensa male del servizio pubblico è chi non l’ha mai utilizzato: c’è assoluto bisogno di una promozione, per fattori tanto di sicurezza stradale quando di risparmio ambientale”.
“Vini delle coste” racconterà tante storie uniche in un contesto informale e al tempo stesso intimo, come dimostra la scelta della locandina: a disegnarla è stato Massimo Giacon, fumettista con all’attivo collaborazioni con riviste famose come Linus, Elle e Glamour, nonché illustratore di campagne per marchi come Absolut Vodka e Swatch, disegnatore di oggetti di design per Alessi e autore per Mondadori. Una scelta collegata alla stretta sinergia con il Lucca Comics & Games, che si estende al mondo enogastronomico con il progetto Foodmetti- Artisti delle tavole, diretto dallo chef Cristiano Tomei.
Proprio Tomei sarà uno dei protagonisti i prossimi 30 e 31 marzo, in veste di direttore artistico della sezione “Condimenti”, tavolata che vuole ricordare l’aspetto conviviale e sociale del vino. “Condire è quasi una liturgia, niente affatto qualcosa di banale: l’idea è quella di mettere a tavola i nostri amici per parlare di vino, cibo e cultura. D’altronde, il vino ha una radice culturale profondissima, che forse a volte rischiamo di dimenticare- ha commentato lo chef- Non voglio insegnare nulla a nessuno, ma imparare da chi ci viene a trovare a tavola: produttori di vino, cuochi, pasticcieri, ma anche persone che non sono di quest’ambiente. D’altronde, dell’ambiente della cucina e del vino siamo tutti”.
“Il vino è cultura, tradizione, storia: questo a partire dall’antica Roma e dall’antica Grecia, quando il vino e il cibo suggellavano gli eventi più importanti e avevano persino una rilevanza sacrale- ha riflettuto anche il presidente di Coldiretti Lucca Andrea Elmi- È un momento storico molto delicato per il vino, che si trova ad essere bersaglio di un attacco internazionale: la scommessa è far capire l’importanza anche culturale del prodotto, e pretendere che sia rispettato”.
La manifestazione sarà aperta al pubblico il 30 e il 31 marzo dalle 11 alle 19. Il biglietto d’ingresso è acquistabile ad un prezzo di 30 euro, ridotto a 20 euro per i possessori di tessera di sommelier e studenti, a 15 euro esibendo un titolo di viaggio di Trenitalia; l’ingresso è invece gratuito, previo accredito, per operatori del settore e stampa. Per informazioni, biglietteria e accrediti: www.vinidellecoste.it.
