Un grande onore ed uno sponsor senza precedenti per il binomio Lucca - Giacomo Puccini. Andrea Colombini è stato intervistato dalla Fondazione Herbert Von Karajan in occasione dello special su Giacomo Puccini che la Fondazione medesima ha dedicato al Maestro lucchese e a Karajan in quanto suo interprete, nel periodo tra il 24 ed il 29 di novembre 2020 (anniversario della morte del genio lucchese). Per la ricorrenza sono stati proposti ascolti, estremamente seguiti, di opere pucciniane dirette da Karajan (Tosca, Madama Butterfly, La Boheme, Turandot).
"Sono fiero di questa intervista (a cura della giornalista Julia Binek, una delle responsabili della Fondazione) - dichiara Andrea Colombini, interpellato nelle sue vesti di Presidente e Direttore Artistico del Puccini e la sua Lucca International Festival - perché parliamo di una prestigiosa Fondazione internazionale, dedicata alla memoria del più grande Direttore d'orchestra mai esistito. Mi hanno intervistato in qualità di direttore d'orchestra, regista, musicologo, saggista, organizzatore di concerti e come presidente del Festival dedicato a Puccini, nella sua città".
L'intervista (suddivisa in due parti) è durata circa 45 minuti: Colombini ha potuto così esprimere idee, opinioni e ricordi legati alla musica, all'interpretazione pucciniana, al suo rapporto con Karajan anche in relazione alla sua attività. Il discorso si è infatti spostato poi sul Puccini e la sua Lucca: una grande platea internazionale come quella della Fondazione (profili social con centinaia di migliaia di like ed un sito con milioni di visualizzazioni mensili) ha avuto così modo di conoscere meglio Lucca e il Festival. In questo modo la Fondazione Herbert Von Karajan si è fatta promotrice della città e del festival, dialogando con una platea davvero vasta.
L'intervista è stata riproposta su tutti i canali istituzionali dell'Ente (sito, Fb, Instagram, Twitter, You Tube).
"Ringrazio davvero la Fondazione - prosegue Colombini - per avermi concesso una così prestigiosa vetrina. La mia intervista si va ad aggiungere ad altre che sono state fatte a personaggi estremamente importanti legati al mondo della musica internazionale: questo mi rende particolarmente lieto, anche perché arricchisce ulteriormente la grande promozione che siamo riusciti a portare avanti per la città e per la figura di Giacomo Puccini. Il nostro lavoro è sempre stato legato con un potente fil rouge alla figura di Herbert Von Karajan, che di Puccini, non possiamo dimenticarlo, è stato il più grande esecutore".
Qui il Link all'intervista: https://fb.watch/2bobPc5smT/