Ispirato a Gianni Rodari, il progetto Favole davvero al telefono è rivolto alle scuole primarie, realizzato dal Teatro del Giglio e promosso grazie alla collaborazione dell’Ufficio scolastico territoriale di Lucca e Massa Carrara. Bypassando il mezzo del video, diventato così preponderante e omnipervasivo nella vita dei giovani studenti in questo anno di pandemia, Favole davvero al telefono ritrova la dimensione più antica e raccolta della voce narrante. Consiste infatti in vere telefonate che raggiungono le classi, attraverso uno smartphone in vivavoce: all’altro capo del telefono, gli attori selezionati dal Teatro del Giglio leggono in diretta una o due Favole al telefono tratte dall’omonima opera di Gianni Rodari. Alle classi vengono poi lasciate suggestioni e istruzioni per un’attività in pieno spirito rodariano (dai celebri Esercizi di Fantastica) per attivarsi con la fantasia, in libera direzione creativa oppure, se l’insegnante lo ritiene opportuno, in funzione di rinforzo e supporto a temi e percorsi didattici già attivati all’interno della classe.
Lanciato nel mese di febbraio, Favole al telefono – fortemente voluto dall’Avv. Giovanni Del Carlo (amministratore unico del Teatro del Giglio) e dalla dott.ssa Donatella Buonriposi (dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale di Lucca e Massa Carrara) - è stato accolto molto positivamente dagli insegnanti delle scuole primarie di tutta la Provincia di Lucca, che hanno iscritto cinquantacinque classi, per un totale di oltre mille studenti, polverizzando in pochi giorni tutte le disponibilità degli attori. E tale e tanto è stato il successo, che in lista di attesa ci sono al momento altrettanti bambini che attendono di poter ascoltare la voce misteriosa e magica di un attore o di un’attrice che legge Rodari. Perchè… se non possiamo vederci in teatro, perché non sentirci per telefono?