Il 5 ottobre 2020, a partire dalle ore 10.00, si terrà la prima giornata del convegno Dante nella Toscana occidentale: tra Lucca e Sarzana (1306-1308), promosso da docenti dell’Università di Pisa, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, presso il cui Auditorium (Via San Micheletto 2 - Lucca) si svolgeranno i lavori.
Verranno presentati i risultati di numerose ricerche d’archivio, bibliotecarie e storico-critiche, che hanno permesso di riprendere e precisare gli elementi relativi ai rapporti di Dante con la Lucchesia (e, in stretta connessione, la Lunigiana), soprattutto intorno al 1308, quando di sicuro fu presente in città il figlio Giovanni Alighieri. Proprio i documenti relativi alla famiglia Gentili, che organizzò una compravendita e probabilmente ospitò Giovanni, potranno proporre nuovi indizi, per esempio riguardo alla famosa “Gentucca”, nominata in Purgatorio XXIV. Ma molte altre acquisizioni riguarderanno le biblioteche lucchesi tra fine Due e inizi Trecento, l’ambiente culturale e in particolare letterario, con affondi sul teologo Bartolomeo Fiadoni (ossia Tolomeo da Lucca) e sul poeta Bonagiunta Orbicciani. Saranno affrontati problemi linguistici, filologici, critico-interpretativi, grazie all’esame di numerosi manoscritti e documenti, nonché alla rilettura di passi celebri della Divina commedia. Di grande interesse anche le integrazioni relative alla presenza irlandese e alla situazione artistica a Lucca, mentre uno specifico ricordo verrà dedicato al grande studioso e uomo politico Augusto Mancini.
I lavori, che hanno ottenuto il patrocinio delle principali istituzioni culturali lucchesi nonché dell’Associazione degli italianisti, della Società Dantesca e della Società Dante Alighieri, saranno accessibili solo a invito, ma potranno essere seguiti attraverso la diretta streaming, accedendo con il link https://youtu.be/aQK7y3SFVqI
Per informazioni: prof. Alberto Casadei – Un. di Pisa (
Programma del Convegno
5 ottobre, ore 10.00
Lucca, Auditorium Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Via San Micheletto 3
Saluti istituzionali
Apertura dei lavori: Alberto Casadei (Università di Pisa, Coordinatore PRA “Dante e la Toscana Occidentale”)
Relazioni
Presiede Gianfranco Fioravanti (Università di Pisa)
10.30 Alma Poloni – Federico Lucignano (Università di Pisa)
"Gli ospiti lucchesi di Dante: la famiglia Gentili nel contesto economico e sociale della Lucca di inizio Trecento"
11.00 Michelangelo Zaccarello – Valerio Cellai (Università di Pisa)
“Le Biblioteche lucchesi e il loro posseduto a inizio XIV sec.: una prima ricostruzione”
Pausa
Presiede Marcello Ciccuto (Presidente Società Dantesca Italiana)
11.45 Alberto Casadei – Elisa Orsi (Università di Pisa)
“Lucca, Dante e Bonagiunta”.
12.15 Mirko Tavoni (Università di Pisa)
"In diretta da Malebolge: la morte di Martino Bottaio lucchese".
12.45 Fabrizio Cigni – Matteo Luti (Università di Pisa)
"Per altra via, per altri porti": la “Navigazione di San Brendano” in un manoscritto toscano occidentale del XIII secolo
13.15 pausa pranzo
Relazioni
Presiede Gabriella Albanese (Società Dantesca Italiana)
14.30 Fabrizio Franceschini (Università di Pisa)
"Il lucchese nella 'Commedia', nella sua tradizione e negli antichi commenti"
15.00 Paolo Pontari - Matteo Cambi (Università di Pisa)
“Dante e Tolomeo da Lucca: intersezioni biografiche e nuove spigolature documentarie”
15.30 Giorgio Masi-Paolo Celi (Università di Pisa)
“I commenti dei lucchesi: la «nova esposizione» di Alessandro Vellutello
e le «belle e dotte fatiche» di Bernardino Daniello”
16.00 Pausa
Presiede Valeria Bertolucci Pizzorusso (Acc. Lucchese Scienze, Lettere e Arti)
16.15 Filippo Motta-Pietro Giusteri (Università di Pisa)
“Gli irlandesi in Toscana. Il loro passaggio e il loro lascito culturale”
16.45 Rolando Ferri (Università di Pisa)
“Augusto Mancini latinista e dantista”
Discussione con la partecipazione di Susanna Barsella (Fordham University New York)
17.30 Conferenza conclusiva sull’arte a Lucca all’inizio del XIV secolo tenuta dal Prof. Marco Collareta e dalla dott.ssa Laura Violi (Università di Pisa)
Le arti del Medioevo lucchese attraverso le parole e le idee di Dante