Una fanfara dalla Torre delle Ore per annunciare l'inizio della VI edizione di Lucca Classica Music Festival (www.luccaclassica.it). È con la forza della musica che, dopo le anteprime all'ospedale S. Luca e in piazza del Giglio, il Festival si propone alla città in una veste inedita, ma sempre ricchissima. Appuntamento alle 19.30 ai piedi della torre e nelle vie circostanti per ascoltare le trombe di Federico Trufelli, Alessandro Vanni, Luca Tassi e Federico Celli.
Alle 20:30, in San Francesco, la cerimonia inaugurale del Festival con i saluti istituzionali e la conversazione tra Massimo Bray, ex ministro dei Beni culturali e direttore generale della Treccani, e Massimo Marsili, direttore della Fondazione Puccini (ingresso gratuito). L'incontro si intitola "Alla voce cultura" e prende spunto dall'ultimo libro di Bray (edito da Manni) in cui l'autore riflette sui motivi per cui la cultura dovrebbe diventare centrale per la vita politica e sociale del nostro Paese, perché strumento per leggere i cambiamenti, comprendere le motivazioni della crisi e dal quale trarre indicazioni per il futuro. A seguire Sandro Cappelletto e Simone Soldati proporranno "L'amore vuole tutto e ha ragione", intensa drammaturgia dedicata a Ludwig van Beethoven, che intreccia la musica di Beethoven con le parole e i versi liberamente tratti da Friedrich Schiller, Nelson Mandela e Anna Achmatova.
Domenica 12 luglio alle 21:15, il primo vero concerto con il Quartetto di Venezia, il violista Danilo Rossi e la musica di Brahms (Quartetto per archi n. 2 in la minore, op. 51 n. 2 e Quintetto per archi n. 2 in sol maggiore, op. 111). L'appuntamento fa parte del progetto che avrebbe dovuto essere realizzato per Concerti di Pieve a Elici che per questa estate, in via del tutto eccezionale, vista l'emergenza Covid, stato rimodulato e sarà realizzato a Lucca Classica. La serata rientra negli eventi dedicati a Piero Farulli, fondatore della Scuola di musica di Fiesole. «Siamo onorati di celebrare i 100 anni della nascita del nostro grande Maestro a Lucca, nella chiesa di San Francesco – si legge sulla pagina Facebook del Quartetto di Venezia - Con Danilo Rossi abbiamo compiuto lo stesso indimenticabile percorso musicale, ormai qualche annetto fa, sotto la guida del Maestro Farulli e siamo felici di portare avanti questa meravigliosa e preziosa amicizia, dopo tanti anni. Un ringraziamento particolare all'amico Marcello Parducci (ex presidente dell'AML e da oltre 50anni curatore dei concerti a Pieve a Elici), che ci ha invitato a questo importante appuntamento». Il concerto prevede un biglietto di ingresso (intero €10, ridotto €7 e €5 per gli studenti) acquistabile in San Francesco a partire dalle ore 20:15.
Il 14 luglio sarà la volta del primo degli anniversari celebrati da Lucca Classica. Si inizia con Giuseppe Ungaretti. Sul palco, Amanda Sandrelli a recitare alcune poesie e la musica del violista Danilo Rossi. La serata (a ingresso gratuito con biglietto da ritirare in S. Francesco la sera stessa) è realizzata in collaborazione con l'Associazione Lucchesi nel Mondo e sarà introdotto dalla presidente Ilaria Del Bianco.
Lucca classica music festival: ecco i primi tre appuntamenti tra musica e poesia
Scritto da Redazione
Cultura
10 Luglio 2020
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